Il calendario offre una trasferta a Firenze come ultimo appuntamento del 2023, ma data l'ormai imminente arrivo di gennaio, in casa Toro - come in ogni altra squadra di Serie A - sono di grande attualità anche i discorsi di mercato. La posizione espressa in pubblico da Cairo e Juric finora è stata univoca: ad eventuali uscite corrisponderanno degli innesti. A tenere banco quindi sono innanzitutto le uscite di quei giocatori che, per un motivo o per un altro, hanno trovato spazio con il contagocce. Sicuramente ha influito il cambio di modulo, con il passaggio al 3-5-2 che ha enormemente penalizzato la batteria di trequartisti.
IL TEMA
Juric apre al mercato in uscita: ecco chi potrebbe cercare più spazio altrove
Trequartisti tagliati fuori: minutaggio quasi azzerato
—"Ci sono giocatori che, secondo me, vogliono cambiare aria. In tal caso dobbiamo essere bravi a trovare i sostituti" ha spiegato Juric, senza però fare i nomi di chi sono i giocatori che hanno bussato alla sua porta. Gli indizi portano proprio alla batteria di trequartisti: Seck, Radonjic e Karamoh sono stati i tre giocatori più penalizzati dal cambio modulo. Per tutti e tre il minutaggio si è drasticamente ridotto, per non dire azzerato, ed è dunque chiaro che a gennaio potrebbero chiedere di cambiare maglia per giocare con più continuità. Il primo indiziato è soprattutto il numero 10, che dopo un avvio di stagione da protagonista sicuramente non si aspettava di vivere il prosieguo della stagione da comprimario. Restando nel reparto avanzato, spazi ridotti anche per Pellegri che attualmente rappresenta la prima alternativa a Zapata.
Chi gioca meno: grossa concorrenza per Zima e Gineitis
—Per il resto, tra i giocatori che potrebbero voler giocare con più continuità si può annoverare Gineitis. Il lituano si è messo in mostra con buone gare, al netto del peccato di gioventù di Monza, ma è chiuso da una concorrenza di alto livello in mezzo al campo: Ilic è il titolare sul centrosinistra, dove possono giocare anche Vlasic, Ricci, Linetty e Tameze. In difesa ha trovato pochissimo spazio Zima, oggi assente ma pienamente recuperato dai ricorrenti problemi al ginocchio: sul centrodestra si è ritrovato dietro a Tameze e al rientrante Djidji, andando a ricoprire il ruolo di vice Buongiorno con l'inevitabile conseguenza di vivere tante partite da spettatore. In difesa c'è anche N'Guessan, in pianta stabile con la prima squadra ma mai impiegato. Sullo sfondo anche la situazione del secondo portiere Gemello, che tra l'altro è pure in scadenza di contratto. Alcuni tra questi giocatori hanno fatto capire a Juric e alla società di voler partire a gennaio. E gli indizi portano soprattutto alla trequarti.
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