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Le operazioni di mercato del Toro: tre riflessioni su M’Baye Niang

Federico Bosio

Infine, una riflessione la merita l'aspetto più personale di un ragazzo di 23 anni la cui carriera pare ad oggi effettivamente in declino rispetto a quelle che erano le premesse e le aspettative: considerato un potenziale crack ai tempi del Milan, le esperienze negative o comunque in chiaroscuro e le aspettative disattese cominciano a farsi numerose per un giocatore che a livello tecnico e fisico avrebbe, in termini di potenzialità, mezzi davvero parecchio superiori alla media. Lo Stade Rennais potrà forse garantirgli una definitiva esplosione in un campionato a lui già familiare, ma la strada percorsa sinora è sicuramente differente da quanto tutti si aspettavano anni or sono, quando il nome della punta di proprietà rossonera cominciava ad essere chiacchierato, in termini positivi.

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