L’ultimo colpo potrebbe essere Corona

Con Stellone quasi sicuramente a disposizione per la gara di lunedì sera contro l’Atalanta, la triade Cairo-Salvatori-De Biasi avrà più tempo per valutare le reali esigenze del momento. Con tutta probabilità dunque, come è già avvenuto nel settembre scorso, l’ultimo colpo del mercato di riparazione sarà messo a segno a cinque minuti dallo scadere, a pochissimi istanti dalla chiusura della sessione suppletiva invernale.Ancora una settimana di tempo per lavorarci su dunque. Ma soprattutto ancora sette giorni per fare abbassare i prezzi, le richieste delle rispettive società con cui si stanno portando avanti diverse trattative. Questi giorni serviranno per capire soprattutto che tipo di attaccante serva, se più una prima o una seconda punta. Intanto il direttore sportivo Salvatori continua a lavorare incessantemente su più tavoli. Raffreddatasi la pista Fava – lasciato in stand-by, al momento, su di lui si sarebbe fiondato anche il Nizza – si continua a parlare di Corona, di Abbruscato, Bernacci e Brienza, senza trascurare la pista Corradi.Per Makinwa dopo la secca smentita del presidente Cairo, è arrivata quella del suo procuratore Paolo Fabbri, da sempre vicino ai colori granata. “Idea suggestiva, ma sarebbe complicato portare in porto un affare del genere, anche perché prima del Toro ci sarebbe quasi tutta la serie A a richiederlo al Palermo”. Capitolo diverso per i calciatori di cui si è parlato sopra. A partire da Giorgio Corona.L’attaccante del Catanzaro verrebbe anche a piedi a Torino, visto che quella granata rappresenterebbe l’occasione della vita, calciatore che sarebbe disposto, pur di fare il grande salto, a sedersi anche in panchina. Su Bernacci più che sulle sue capacità tecniche, c’è qualche remora per quel che riguarda l’esperienza. Al Toro infatti, in questo momento, serve un attaccante in grado di entrare e segnare, visto che non si può aspettare troppo la maturazione di un giovane di belle speranze, visto l’obiettivo finale da centrare. Chi invece avrebbe i giusti requisiti è Elvis Abbruscato, ma c’è da convincere l’Arezzo a suon di soldini.

Infine Brienza – Del Neri lo vorrebbe scambiare con il Chievo per avere Semioli – in attesa però di capire se Zaccheroni, nei prossimi giorni, potrebbe subentrare allo stesso traballante Del Neri: solo in quel momento potrebbe fare attente valutazioni e cominciare a guardarsi intorno.