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Maxi Lopez di nuovo escluso, ora l’addio è possibile: Budimir può sostituirlo

Nicolò Muggianu

Calciomercato / Prima le frecciatine nella conferenza stampa di oggi, poi la mancata convocazione per Bologna. Il futuro dell'argentino ora è in bilico

La squalifica di Belotti sembrava avergli aperto la strada per un tanto atteso e auspicato ritorno in campo dal primo minuto ma, contrariamente alle attese, Maxi Lopez non sarà del match. Come vi abbiamo raccontato, l'argentino non figura nella lista dei convocati per la partita di Bolognaun'esclusione pesante, che fa sì che il futuro di Maxi Lopez in granata inizi a scricchiolare rumorosamente.

IN CONFERENZA -Nella conferenza stampa pre-partita di oggi Sinisa Mihajlovicera stato duro nei suoi confronti: “Maxi Lopez? La lavatrice c’è ancora: è ancora in sovrappeso". Ma allo stesso tempo era sembrato piuttosto propenso a concedergli una chance: "Potrebbe giocare lui, come potrebbe giocare Boyé o Iturbe. Sicuramente saremo in 11, e uno di loro tre giocherà”. Poche ore dopo, ecco l'esclusione dai convocati, non certo per infortunio. La sua assenza tra i convocati apre non pochi dubbi sul suo futuro in granata. Ricordiamo infatti che i problemi con la bilancia di Maxi Lopez sono ricorrenti nel tempo: già Ventura, nella sua ultima stagione, lo tenne fuori per qualche settimana dai convocati.Lo stesso Mihajlovic, lo scorso settembre, lo avvisò:"Maxi Lopez ha sette chili di troppo: o si rimette in sesto o sarà multato". Un avvertimento che evidente non è servito.

SOSTITUTO - Tra i possibili candidati per sostituirlo spunta un nuovo candidato: Ante Budimir. L'attaccante ex Crotone infatti ha trovato fin'ora poco spazio alla Sampdoria e potrebbe accettare la piazza granata e il ruolo di vice-Belotti. In caso di partenza di Maxi, poi, il Torino potrebbe anche decidere di rimanere così magari rimandando a giugno la cessione del venezuelano Martinez e adattare il giovane Boyé  al ruolo di prima punta.

Quel che è certo è che l'assenza di Maxi Lopez nella lista dei convocati di Bologna è pesante e viene spontaneo pensare che la scelta del tecnico sia collegata alle parole di questa mattina in conferenza stampa: l'avventura del puntero argentino, arrivato in granata nel gennaio 2015, diventato presto idolo della piazza granata e attualmente soggetto di un contratto con scadenza 2018, può essere ai titoli di coda. I prossimi giorni saranno chiarificatori.