Nel valzer del calciomercato, in questo momento, conducono i giocatori

Undici giorni al fischio d'inizio, 20 alla sirena che chiuderà la sessione estiva del calciomercato. Le rose sono al completo (o quasi) ed è anche la preparazione estiva volge al termine. Acquisti, cessioni, gioco ad incastri. Ultimo giro di valzer e come sempre c'è chi conduce il ballo e chi si lascia accompagnare. Movimenti aggraziati, linee morbide, facce sorridenti e sorrisi di facciata per i fotografi. Al 'ballo dei debuttanti' chi conduce in questo particolare momento sono proprio loro: i giocatori.

Vale per Hernandez, per Belotti (forse un po' meno), per Maksimovic e Bruno Peres. Vale per tutti, insomma. I rispettivi club, che si apprestano a piazzare i piedi sui blocchi di partenza, non hanno la benché minima intenzione di cedere i propri pezzi pregiati ed il motivo è semplice: a pochi giorni dallo start, a poco meno di un mese dalla chiusura del calciomercato, non è facile reperire un sostituto all'altezza. Il rischio di impresa è troppo alto, dunque, presidenti e direttori sportivi continuano ad andare per la propria strada, sperando di avere (o trattenere, dipende dai punti di vista) la volontà del giocatore tra le proprie mani.

Ed è così che il Napoli, per ora, non si è ancora seduto al tavolo con il Torino, ma ha preferito stuzzicare direttamente le fantasie di Maksimovic. Parimenti, il club granata marca stretto Belotti ed Hernandez - senza dimenticare Seferovic - cercando di convincere innanzittuto i due attaccanti: il resto, verrà di conseguenza, d'altronde nessuno terrebbe in rosa un giocatore scontento e voglioso di cambiare aria. In casa granata, però, al momento né Maksimovic e neanche Bruno Peres hanno mai chiesto di essere ceduti. Cairo se li tiene stretti e nel frattempo osserva interessato i cambiamenti all'orizzonte di questo mondo pallonaro.

Undici giorni al fischio d'inizio, 20 alla sirena che chiuderà la sessione estiva del calciomercato: a condurre le danze nell'ultimo giro di valzer sono e saranno sempre i calciatori. É fisiologico. É il calciomercato, bellezza!