“Il Torino è un club speciale”. Queste le parole pronunciate da Nicolas Nkoulou, intervenuto ai microfoni di Marca. Una vera e propria testimonianza di affetto da parte del centrale camerunese, che nell'ultimo anno e mezzo era finito al centro di almeno un paio di polemiche che avevano messo in dubbio il suo attaccamento ai colori granata. “Lo è per la sua storia - ha proseguito l'ex Lione -, i trofei vinti e lo spirito che caratterizza il club. Ne sono un esempio i suoi fedelissimi tifosi che, di generazione in generazione, dai nonni ai genitori e ai figli, vivono questa tradizione. A noi giocatori questo mette i brividi”.
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Nkoulou e l’amore per il Toro: “È un club unico”. Rispunta l’ipotesi rinnovo
Calciomercato / L'ipotesi di un prolungamento del contratto in scadenza il 30 giugno non è ancora da scartare
NKOULOU - Parole belle e sincere quelle pronunciate dal numero 33, che con l'arrivo in panchina di Davide Nicola è tornato a sentirsi protagonista dopo una prima fase di stagione passata quasi da separato in casa sotto la guida di Marco Giampaolo. Alla radice dei dissidi con l'ex tecnico granata anche il mancato rinnovo di contratto di Nkoulou che, allo stato attuale delle cose, si libererà a parametro zero dal Torino il prossimo 30 giugno 2021. Una situazione certamente delicata per il club, che ha comunque deciso di puntare su uno dei suoi giocatori più esperti per provare a raggiungere la salvezza. Un obiettivo che anche Nkoulou vuole fortissimamente raggiungere: “Ora l’unica ossessione è conquistare la salvezza - ha concluso il centrale - con capitan Belotti, Singo, Sirigu, Bremer, Izzo… i miei compagni e fratelli a Torino”.
RINNOVO? - Non resta dunque che attendere la fine della stagione per capire quale sarà il destino del Torino e di Nkoulou. Non è da escludere infatti che, in caso di permanenza in Serie A, l'ex Lione possa decidere di prolungare il proprio contratto con il club granata nonostante le incomprensioni che hanno fortemente condizionato le sue ultime due stagioni sotto la Mole. Un'ipotesi non certo scontata, ma appare quanto meno più possibile rispetto ad altri momenti del passato: il rapporto tra la società e l'agente del giocatore è sempre ottimo e quindi il rinnovo resta un'opzione ancora possibile. Ma prima, ovviamente, viene il campo e la salvezza del Torino.
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