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di Edoardo Blandino
Con la scadenza delle comproprietà, sono scaduti, per tutte le società, anche i diritti di prelazione su eventuali riscatti del 50% o dell’intero...
di Edoardo Blandino
"Con la scadenza delle comproprietà, sono scaduti, per tutte le società, anche i diritti di prelazione su eventuali riscatti del 50% o dell’intero prezzo del cartellino. Il mercato rapido attuato da Petrachi a gennaio ha permesso di avere in squadra tanti ragazzi in prestito, su cui il ds era riuscito a strappare delle clausole interessanti per poterne acquistare solo la metà o l’intero cartellino. I nomi sono tanti: da Scaglia a D’Aiello, passando per Garofalo e Zoboli. Per qualcuno si poteva trattare di un trasferimento “completo”, per altri solo “a metà”.
"Tuttavia, il Torino non ha esercitato alcun riscatto di tutti quelli a sua disposizione. Noi di TN abbiamo chiesto delucidazioni a Petrachi che ci ha spiegato le motivazioni di tale scelta. Ecco le sue parole.«No, non abbiamo esercitato il riscatto per nessun giocatore. Sono scaduti tutti. Lo abbiamo fatto perché adesso dobbiamo valutare con Lerda che cosa fare. Alcuni giocatori ci sarebbero stati utili, altri no. Non aveva senso riscattare chi non sarebbe stato adatto per questa squadra».
"Dunque è tutto finito? Non ci sarà più la possibilità di rivedere Garofalo, D’Aiello & co. in granata? Petrachi lascia qualche spiraglio aperto.«Ci siamo presi una pausa per capire davvero che cosa ci servisse. Adesso andremo a ridiscutere con le varie società un ritorno dei giocatori a Torino. Ovviamente non tutti vestiranno la stessa maglia anche il prossimo anno, ma non è escluso che qualcuno di loro torni con noi anche per la stagione che sta per iniziare».
"(Foto: M. Dreosti)
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