Cesare Casadei è il protagonista della telenovela del calciomercato invernale del 2025 in casa Toro. I granata lo hanno eletto da tempo a obiettivo, ma altrettanto ha fatto la Lazio. Tra i due club ci sono stati sorpassi e controsorpassi: ad oggi – 31 gennaio – non è ancora detta la parola fine. Ma secondo gli ultimi aggiornamenti, i biancocelesti sembrano aver fatto passi avanti, nonostante le difficoltà del club di Lotito a venire incontro alle richieste del Chelsea, orientato verso un trasferimento a titolo definitivo. Non ci sarebbe da stupirsi se alla fine contasse più di tutto la volontà del giocatore: a Roma giocherebbe l’Europa League, a Torino no.
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IL TEMA
I duelli di mercato tra Torino e Lazio: Casadei come Bianchi nel 2008?
Se davvero dovesse concludersi così, la vicenda ricorderebbe da vicino quella di Rolando Bianchi, che nel momento in cui nel gennaio 2008 dovette lasciare il Manchester City scelse proprio la Lazio rifiutando il Torino. Pochi giorni dopo, l’attaccante si trovò a esordire in Serie A proprio nello stadio dei granata. Come finì lo ricordano in molti: ingresso al 60’, espulsione per doppia ammonizione al 65’, per il tripudio dei tifosi granata che avevano accolto Rolando a fischi e insulti. Poi, siccome nel calcio le cose possono cambiare molto in fretta, a distanza di sette mesi Bianchi – tornato nel frattempo al City per fine prestito – scelse proprio il Torino, comprato a titolo definitivo da Urbano Cairo per circa sette milioni di euro. Fu l’inizio di una storia di cinque anni che ha visto Rolando diventare uno dei capitani più apprezzati dell’epoca recente al Toro. Corsi e ricorsi storici di un mercato, quello di gennaio, che è sempre stato particolare e diverso da quello estivo.
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