‘Paulinho al Torino? Si può fare, ma non a gennaio’

Un attaccante 'operaio', reduce da anni di gavetta nelle categorie minori e pronto al grande salto in Serie A? Il Torino pare averlo individuato in Paulo Betanin, meglio noto...

"Un attaccante 'operaio', reduce da anni di gavetta nelle categorie minori e pronto al grande salto in Serie A? Il Torino pare averlo individuato in Paulo Betanin, meglio noto come Paulinho, classe '86, attualmente in forza agli amaranto del Livorno.INIZIO CARRIERA - Scoperto diciottenne in Brasile dal Presidente Spinelli in persona, Paulinho ha esordito in Serie A con gli amaranto il 17 aprile 2005, disputando 35 gare condite da due reti in campionato ed una in Coppa Italia, per poi passare in prestito, senza incidere, al Grosseto nel campionato 2007/2008, ed infine tornare a Livorno in Serie B nella stagione successiva, ancora una volta senza grandi soddisfazioni. L'esplosione del brasiliano avviene in Lega Pro, a Sorrento, dove gioca 2 stagioni in prestito, la prima condita da 15 goal, la seconda addirittura da 24 goal in 29 partite, capocannoniere assoluto della categoria. Nell'estate 2011 torna definitivamente a Livorno, disputando una buona stagione, la scorsa, condita da 13 reti e da alcune ottime partite. In estate, l'interessamento di Pescara e Parma, ma non solo: anche Zeman aveva espresso il proprio gradimento per il giocatore, anche se poi non se ne fece nulla.UN ATTACCANTE DI LIVELLO - Quest'anno, complice anche un grande inizio dell'intera compagine labronica, seconda in classifica alle spalle del Sassuolo, Paulinho si è già messo in mostra con 8 reti e ben 11 assist, sfoggiando un ruolino decisamente di livello. Assieme al compagno Luca Siligardi, 24enne centrocampista scuola Inter per il quale il Torino ha già effettuato un sondaggio, si sta mettendo in mostra, insomma, come uno dei "pezzi pregiati" della formazione del Presidente Spinelli, e gli occhi della massima serie iniziano a farsi insistenti.PRENOTATO PER GIUGNO - E', del resto, lo stesso Procuratore del brasiliano, Andrea Bagnoli, a confermare ai nostri microfoni l'interesse di molte Società di A verso il giocatore, ed il gradimento del Torino, seppur non formalizzato ancora da un'offerta: "Il Livorno sta pensando alla Serie A, l'obiettivo è la promozione, ed il Presidente vuole trattenere i giocatori migliori. Certo, l'interesse, fra gli altri, del Torino ci fa piacere e lo seguiamo con interesse, anche se non siamo ancora stati direttamente contattati. E', comunque, un affare che difficilmente potrebbe concretizzarsi a gennaio, da rimandare semmai a giugno".EDU VARGAS SEMPRE DI MODA - Bagnoli, grande esperto del mercato sudamericano, ci ha poi parlato di Edu Vargas e dei suoi spostamenti ipotizzati per gennaio: "Vargas è un grande talento ma devre giocare di più. Il Napoli ha ricevuto molte offerte dall'estero ma vuole che resti in Italia, per poterne osservare meglio i progressi. Il Torino è una delle opzioni maggiormente gradite, quindi non escludo che l'affare possa farsi già nella prossima finestra di mercato". La pista Vargas, insomma, non si è raffredata ma è sempre viva: staremo a vedere se il Torino chiuderà l'affare, e con quale formula: troppo rischioso un prestito secco, potrebbe essere una buona soluzione almeno l'apertura di una comproprietà.Diego Fornero (Twitter: @diegofornero)