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‘Pepito’ Rossi al Toro? Sarebbe un regalo da sogno!

Manolo Chirico
Tocco di Mano / Una scommessa, se non un azzardo. Ma le operazioni Cerci e Maxi Lopez rappresentano due precedenti favorevoli

Attaccante rapido, certamente sfortunato e in parte da ricostruire. Il talento di Giuseppe Rossi certo non si discute, come non si può negare la voglia di rimettersi in gioco da parte del ragazzo. La punta non è più descrivibile come un "giovane pronto ad emergere", ma nemmeno come il "vecchietto ormai bollito".

Portare a Torino un giocatore come 'Pepito' sarebbe un vero e proprio colpaccio in pieno "stile Petrachi-Ventura", non fosse che in questo momento i posti liberi nell'attacco siano davvero limitati, se non addirittura pari a zero. Certamente - presto o tardi - una casella sarà lasciata vacante dalla partenza di Amauri, magari già a gennaio, come auspica il club di Via Arcivescovado. E l'ipotesi di un approccio con la Fiorentina, per portar via il giocatore sulla base di un prestito con opzione di riscatto a giugno, potrebbe non essere solo e soltanto una semplice suggestione.

L'entourage del giocatore, stando alle ultime indiscrezioni, sarebbe pronto a portarlo lontano dal nostro campionato, orientato la bussola verso la Liga e la Premier. Non si può parlare ad oggi di una trattativa imminente con il Torino e certo non era intenzione nostra farlo intendere. Semplicemente, nel nostro piccolo, siamo certi che un giocatore come Rossi potrebbe alzare e non poco il tasso tecnico della squadra. Una scommessa azzardata forse, un po' come lo fu Maxi Lopez (le statistiche stagionali sono simili tra i due: 11 presenze complessive, 2 gol, 2 assist per la punta della Viola). Ma sulla carta, rappresenterebbe un vero e proprio colpaccio...