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Praet, dall’infortunio passa anche il riscatto: le valutazioni del Torino

Silvio Luciani

L'infortunio di Praet può cambiare i piani del Torino? Ecco le strategie possibili per il riscatto del belga

Nell'attesa di valutare l'entità dell'infortunio rimediato da Dennis Praet (qui i dettagli), la società granata dovrà valutare se e in che modo riscattare il diritto alle prestazioni sportive del belga. La prima considerazione che va fatta riguarda l'importanza del giocatore, che sin dal momento dell'arrivo è stato fondamentale nello scacchiere di Juric. Praet è riuscito ad alzare notevolmente la qualità dell'undici granata entrando immediatamente nelle grazie dei tifosi, come dimostrano i numerosi messaggi d'affetto condivisi ieri sui social. L'infortunio può rimescolare le carte in ottica riscatto?

VALUTAZIONI - Appurato che senza questo incidente di percorso il riscatto sarebbe stato molto probabile (e comunque non è detto che lo sia), il Toro dovrà comunque farsi trovare pronto per definire le strategie da adottare in estate. A maggior ragione in un contesto in cui per confermare la rosa in blocco i riscatti da esercitare a fine campionato sarebbero ingenti (Qui le cifre), l'investimento da circa 15 milioni di euro su Praet va ponderato. L'infrazione ossea a livello del quinto metatarso del piede destro è un'infortunio traumatico che non dipende dalla predisposizione del giocatore: in poche parole, la sfortuna ci ha messo lo zampino.

L'ULTIMA PAROLA - Nella lista degli infortuni che hanno tormentato il Toro, anche Praet ha comunque accumulato diverse noie fisiche. Sono già 10 le partite saltate per infortunio dall'ex Samp e Leicester: 31 giorni di stop per un infortunio al bicipite femorale, proprio nel giorno dell'esordio da titolare contro il Sassuolo, 7 giorni per un edema osseo e altri 8 giorni tra problemi alla caviglia e problemi muscolari. Argomenti, che abbinati ad un eventuale stop lungo per l'infrazione ossea, potrebbero portare il Torino a provare di trattare al ribasso la cifra del riscatto. Per ora resta un'unica certezza: l'opinione di Juric avrà un peso non irrilevante sulle scelte estive del Toro.