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Sansone alla Samp? Non è ancora detto

Federico Danesi
Sansone alla Samp? Sembra la conclusione più logica soprattutto dopo che il giocatore ha ribadito a Urbano Cauro la sua volontà di non proseguire almeno per ora (e probabilmente anche in futuro se la guida tecnica rimarrà la...

Sansone alla Samp? Sembra la conclusione più logica soprattutto dopo che il giocatore ha ribadito a Urbano Cauro la sua volontà di non proseguire almeno per ora (e probabilmente anche in futuro se la guida tecnica rimarrà la stessa), la sua avventura al Toro. Ma ci sono ancora un paio di variabili nemmeno di poco conto che potrebbero incidere sull’affare.PISTA UDINESE - La prima sta in una trattativa che nelle ultime ore ha ripreso vigore ed è quella che potrebbe portare a Bogliasco una seconda punta di valore assoluto, soprattutto in prospettiva, come Diego Fabbrini. All’Udinese il 22enne pisano ha visto il campo molto meno di quanto avrebbe voluto e ha espressamente chiesto di potersi giocare pur avendo un contratto con i friulani che scadrà soltanto nel 2017. E ora che la società si è convinta a farlo partire, probabilmente con la formula della comproprietà, si sono fatti avanti in diversi, a cominciare proprio dalla Sampdoria e dal Palermo che però più di tutto ha bisogno di punte centrali, avendo tra l’altro appena firmato con il giovane argentino Formica, più esterno che attaccante puro.

POSTO PER UNO - Da Udine nessuno si sbilancia, in primis il ds Larini che anche nelle ultime ore ha confermato come entrambe le offerte per ora siano alla pari e starà alla società valutare quale sia la soluzione migliore, tanto che nulla è stato ancora deciso. Ecco perché anche la trattativa per portare Sansone alla corte di Delio Rossi è in stand by, considerando soprattutto che i due giocatori hanno caratteristiche fisiche e tecniche differenti. Se arrivasse realmente Fabrini sarebbe praticamente impossibile per Sansone e così si dovrebbero battere altre piste. Ma il Toro ha molta meno fretta rispetto al diretto interessato.

AFFARI GRECI - Intanto dalla Grecia rimbalzano un paio di voci, sia per ora che per giugno. Petrachi sta sondando il terreno con lo Skoda Xanthi per il 25enne esterno sinistro Marcelinho, la cui valutazione complice la crisi del club è scesa da 1,8 a 1,2 milioni. Molto più concreto l’interesse per Charalampos ‘Charis’ Mavrias che corrisponde all’identikit del giovane di assoluta prospettiva tracciato nei giorni scorsi da Urbano Cairo: va per 19 anni, è un esterno dal grande dinamismo e si potrebbe adattare perfettamente al calcio italiano. Ma soprattutto il Palanthinaikos ha bisogno di monetizzare e può essere bloccato per 1,5 milioni, in modo da farlo arrivare nel mercato estivo.Federico Danesi(foto M.Dreosti)