Sansone, vicini allo strappo

La prima partita del 2013 ha subito rispolverato gli strascichi che il Torino si stava portando dietro sul finire dello scorso anno e, col calciomercato di mezzo, potrebbe...

"La prima partita del 2013 ha subito rispolverato gli strascichi che il Torino si stava portando dietro sul finire dello scorso anno e, col calciomercato di mezzo, potrebbe portare a conclusioni drastiche. Non è stata accolta con felicità l'ennesima esclusione di Gianluca Sansone dall'undici titolare nella partita di oggi contro il Catania e questa goccia di infelicità - raccontano fonti vicine al giocatore - potrebbe essere quella che fa traboccare il vaso.

"Più che un problema di ambiente o di gruppo lo strappo di Sansone sembrerebbe nei confronti del tecnico Ventura, a causa della sua gestione del giocatore: una volta titolare, la volta seguente in panchina, la volta dopo solo alcuni scampoli a tempo scaduto. Il tutto senza apparentemente farsi influenzare dal rendimento in campo dell'attaccante stesso, il cui ingresso in campo più volte è stato acclamato a gran voce dai tifosi non soltanto durante quest'ultima gara contro il Catania.

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"SAMPDORIA ALLA PORTA - La finestra invernale potrebbe aprire nuovi orizzonti sul futuro dell'ex attaccante del Sassuolo e, tra le varie pretendenti, ci sarebbe la Sampdoria ad aspettarlo. Il giocatore piace sin dai tempi di Sensibile diesse e il suo successore Osti non ha certo mollato la presa. A preoccupare il Torino, però, ci sarebbe la strategia messa in atto dalla società blucerchiata: cessione a titolo definitivo o niente.

"Il diesse Petrachi, dal canto proprio, per non perdere il giocatore sul quale la società vorrebbe ancora puntare, avrebbe proposto uno scambio di prestiti con Pozzi, ma il collega Osti - che già domani sarà a Torino perchè la sua squadra giocherà a Venaria - conoscendo la situazione critica in casa granata, chiede il titolo definitivo più un conguaglio di 2 milioni di euro per avallare lo scambio, una soluzione evidentemente svantaggiosa per il Toro: chissà che la trasferta della Samp di domani non possa diventare un'occasione per incontrarsi.

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"RISCHIO RESCISSIONE - Ad avvalorare la posizione di forza della Samp ci sarebbero in ogni caso i rapporti che appaiono piuttosto tesi ormai, col giocatore che potrebbe addirittura arrivare a rescindere il contratto che lo lega col Torino. Una soluzione che al momento appare piuttosto drastica ed esagerata, ma in ogni caso sintomatica di un malessere che va ripianato ed alla svelta. In società, tra un paio di giorni all'inizio della prossima settimana, si organizzerà sicuramente un incontro con l'entourage del giocatore per cercare di chiarire e risolvere la questione, anche perchè il Toro ha assoluto bisogno di trattenere l'attaccante in granata, anche e soprattutto per questioni numeriche.

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"SGRIGNA-VERONA, SALTA? - Un eventuale addio di Sansone, infatti, potrebbe subito bloccare una delle altre trattative in uscita, ovvero l'approdo di Alessandro Sgrigna alla conte di Mandorlini, perchè Ventura si troverebbe improvvisamente senza attaccanti da schierare, con la sola coppia Bianchi-Meggiorini a disposizione ed il giovane Diop ormai indirizzato ad un prestito di valorizzazione.

"Al momento sono scenari ancora ipotetici ed i vari nodi si potranno sciogliere soltanto all'inizio della prossima settimana quando e se le parti si incontreranno per dirimere le incomprensioni: quello in cui si può solo sperare è che tutto si risolva per il meglio, per il bene del Toro, di Sansone e dei suoi tifosi stessi che lo vorrebbero vedere più in campo con la maglia granata addosso.

"(foto M.Dreosti)

"Rosso/Chirico