"Per tanti giovani calciatori del Torino che sono riusciti a trovare una squadra dove maturare, ce ne sono tre che - per un motivo o per l'altro - sono rimasti in granata nonostante non rientrino nei piani attuali del club. Lorenzo Carissoni, Matteo Procopio e Michel Adopo sono in un limbo: fino ad oggi non si può dire facciano parte nè della Primavera nè della prima squadra, non hanno trovato sistemazione durante il mercato e sono ancora a Torino, sotto contratto con la società granata.
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Torino, Adopo nel limbo: saltato il prestito alla Ternana, il futuro è un’incognita
Focus / Anche Carissoni e Procopio sono rimasti in granata: hanno ancora un anno di contratto, si alleneranno con la Primavera in attesa di gennaio
"CARISSONI E PROCOPIO - Carissoni e Procopio sono entrambi a scadenza 2021, come tanti ragazzi che hanno lasciato definitivamente il Torino in estate: c'era l'ipotesi di una rescissione per permettere loro di trovare squadra a costo zero, ma così non è stato e allora sono rimasti a Torino. Fino a gennaio si alleneranno con la Primavera di Marcello Cottafava. In questo avvio di stagione entrambi hanno già giocato una partita a testa, visto che il tecnico granata non ha terzini di ruolo in squadra. Potrebbe succedere altre volte da qui sino al prossimo mercato invernale. Ma è comunque un passo indietro nella loro carriera, a maggior ragione dopo una stagione piuttosto positiva in prestito. Entrambi l'annata passata sono stati titolari nel Lecco: Carissoni ha giocato 24 partite, mettendo a referto 2 gol e 2 assist e Procopio 18 partite con 1 gol e 1 assist (la maggior parte delle volte ha fatto il difensore centrale).
"ADOPO - Discorso diverso per Adopo. Il centrocampista francese sembrava a un passo dalla sua prima esperienza tra i professionisti e all'ultimo il passaggio alla Ternana è sfumato. Uno sviluppo decisamente a sorpresa, visto che a due giorni dalla chiusura del mercato sembrava veramente tutto fatto. Michel, a differenza di Carissoni e Procopio, non è in scadenza di contratto, perché il suo finirà nel 2023. Un brutto colpo per un ragazzo che anche la passata stagione rimase alla base, visto che doveva recuperare dall'intervento al ginocchio. Durante la stagione è riuscito a raccogliere due presenze in Serie A, entrambe contro la Roma (all'andata con Mazzarri, al ritorno con Longo). Giampaolo, però, non lo ha mai aggregato alla sua squadra fino ad oggi. Ora per lui, come per Ferigra (che a sua differenza è aggregato al gruppo di Giampaolo) si valuta la possibilità di un trasferimento all'estero in quei mercati che sono ancora aperti.
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