Torino, Dellavalle saluta e passa al Modena: “Non è un addio”

Alessandro Dellavalle saluta il Torino. Dopo 8 anni con la maglia granata cucita addosso il promettente difensore centrale lascia il capoluogo piemontese. Nel suo futuro c'è il Modena, squadra che attualmente milita in Serie B. Inizialmente sembrava essere vicino al Pisa. Occasione tra i grandi dunque per il giovane difensore classe 2004, che aveva comunque raccolto diverse presenze con la prima squadra. Il difensore si trasferisce in Emilia-Romagna con la formula del prestito con diritto di riscatto e controriscatto a favore del Torino. Sul suo addio si è espresso anche Vanoli nella conferenza stampa della vigilia del match contro il Venezia: "Dellavalle probabilmente non ci sarà, spero si chiuda questa operazione in uscita, andare in Serie B sarebbe una bella esperienza per lui, questo giovane è importante per la società”.

L'annata in Primavera ottima, l'esordio in prima squadra

L'ultima stagione di Alessandro Dellavalle con il Torino Primavera agli ordini di Giuseppe Scurto è stata di assoluto livello. Il classe 2004 infatti è stato il difensore con più gol nel Primavera 1, andando a segno 9 volte. Protagonista anche in Coppa Italia Primavera, ha fallito il rigore decisivo nella finale contro la Fiorentina. Le buone prestazioni tuttavia hanno convinto Juric a farlo debuttare nel match contro l'Hellas Verona. Ha trovato qualche minuto anche con Vanoli, salvo poi essere ceduto in prestito al Modena.

Il saluto su Instagram

Il giocatore ha voluto salutare il Torino sui social dopo 8 anni. "Ebbene si, é arrivato il momento di salutarci.

Sono stati 8 anni bellissimi… fatti di vittorie, sconfitte, gioie e pianti. Volevo semplicemente ringraziare tutti i Mister, i dirigenti, i magazzinieri e l’intero staff. Inoltre ringrazio tutti i compagni che in questi anni hanno fatto parte del mio percorso. Ma soprattutto ci tenevo a ringraziare tutti i tifosi granata che mi hanno sempre sostenuto nelle mie battaglie.

Non é un addio ma è solo un ARRIVEDERCI! Avrete sempre un tifoso in più."