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UDINE, ITALY - OCTOBER 23: Ivan Juric head coach of Torino FC looks on during the Serie A match between Udinese Calcio and Torino FC at Dacia Arena on October 23, 2022 in Udine, . (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)
Che al Toro manchi un centrocampista di quantità è noto ormai da settimane. In estate hanno salutato Mandragora e Pobega ma dal mercato non sono arrivati profili con le stesse caratteristiche, anzi. L'unico innesto in mezzo al campo è stato il giovanissimo Ilkhan, elemento di prospettiva ma che sicuramente non ha nel fisico il suo punto di forza. E così, ad eccezione di Adopo - alle prese con il doppio salto dalla C alla A - la batteria di centrocampisti è composta da giocatori che non hanno l'impatto fisico che potevano garantire un anno fa Mandragora e Pobega. Juric ha dunque apportato alcune modifiche al suo Toro, affidandosi maggiormente al palleggio e ad un recupero palla non sempre altissimo come avveniva in passato.
Il Toro sta dunque cambiando pelle rispetto alla scorsa stagione, ma in più di un'occasione Juric ha sottolineato l'importanza di poter disporre di un centrocampista forte fisicamente. "In mezzo dobbiamo aggiunger qualcuno più di sostanza. In certe partite si può fare calcio champagne, poi ci sono altre situazioni in cui serve più fisicità" aveva sottolineato il tecnico in estate quando il mercato era ancora aperto. Alla vigilia della gara contro il Milan il tema è tornato nuovamente d'attualità quando a Juric è stato chiesto chi sia più adatto tra Ricci e Linetty per i compiti in fase difensiva. "Hanno caratteristiche simili, uno o l'altro non sposta tanto, gioca quello che vedo meglio. Uno come Amrabat è un'altra cosa, per essere chiari" ha risposto il tecnico. Al di là del fatto che Linetty e Ricci non sono propriamente la stessa cosa sul piano tecnico, è arrivata un'altra sottolineatura (anche se con toni sicuramente moderati) circa l'assenza in rosa di un centrocampista di sostanza. Un messaggio rappresenta, molto probabilmente, anche un'indicazione in vista del mercato di gennaio: in mezzo al campo manca un giocatore con le caratteristiche di Amrabat, Pobega o Mandragora. E allora c'è da aspettarsi che il Toro possa muoversi in tal senso.
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