Là davanti, la parola d'ordine è prima di tutto sfoltire, secondo Petrachi, che afferma: "L’idea di Mazzarri è quella di cominciare la stagione con un organico di 21-22 giocatori più 4-5 ragazzi della Primavera. Il mister in attacco ne vuole 4 più un giovane, ora noi abbiamo Belotti, Iago Falque, Niang e Ljajic, che all'occorrenza può fare anche il centrocampista, più Edera che è un giovane. Ora valuteremo le richieste del mercato perché ragazzi come Parigini e Boye sarebbe opportuno che potessero giocare con continuità". Il primo in questi giorni a Bormio è stato provato come esterno di centrocampo: "Non ha caratteristiche per fare l'esterno a cinque che invece ha Berenguer, è più offensivo, quindi sarebbe più giusto avesse l'opportunità di giocare con continuità. Prestito o altro, lo valuteremo insieme. Ci sono degli esuberi da gestire, ma serve pazienza, mancano 37 giorni alla fine del mercato, avremo tempo per gestire ogni cosa". E Ljajic e Niang sono sul mercato? "Per loro vale un ragionamento fatto per tutti. Chi resta deve spendersi per il Toro. Offerte? Ora ci sono tante parole, contatti. Il mondiale storicamente rallenta tutto, Le trattative si metteranno in moto solo ora e l’arrivo di Cristiano Ronaldo alla Juventus stappa un po’ la situazione".