- Calciomercato
- Prima Squadra
- Giovanili
- TN Radio
- Interviste
- Mondo Granata
- Italia Granata
- Campionato
- Altre News
- Forum
- Redazione TORONEWS
calcio mercato
di Valentino Della Casa - Tutto come previsto. Il Torino questa settimana ha ufficializzato il suo acquisto in attacco e, adesso, con estrema calma torna a guardarsi intorno per sistemare gli esuberi (Gasbarroni, Pagano ed...
di Valentino Della Casa - Tutto come previsto. Il Torino questa settimana ha ufficializzato il suo acquisto in attacco e, adesso, con estrema calma torna a guardarsi intorno per sistemare gli esuberi (Gasbarroni, Pagano ed Ebagua in rigoroso ordine) e portare alla corte di Ventura l'altro tassello richiesto, che non è più una priorità: l'esterno offensivo. Premessa: per Masiello la situazione continua a rimanere in stallo, ma tra il giocatore e la società granata c'è già l'intesa e quanto il terzino rescinderà con il Bari potrà -a meno di clamorosi colpi di scena- accasarsi all'ombra della Mole.Ma torniamo a fare chiarezza su quelle che saranno le future mosse del ds Petrachi per le prossime settimane. Già, perché il Torino attualmente resterà fermo fino a lunedì, quando si tornerà a parlare con i vari procuratori e direttori sportivi per trovare una destinazione consona ai giocatori che avranno meno spazio. Va da sé, dunque, che prima di tutto il Toro si concentrerà sulle cessioni: per Gasbarroni continua il corteggiamento del Brescia, anche se la sensazione forte è che -more solito- si dovranno attendere gli ultimissimi giorni di mercato per riscontrare qualche sostanziale novità; discorso dissimile, invece, per Pagano che ha rifiutato la Nocerina e che, per contro, non è più seguito dal Pisa. Per l'esterno, però, i corteggiatori non mancano e nella prossima settimana, dopo lo stallo di questa, potrebbe concretizzarsi un trasferimento (occhio al Grosseto). Infine Ebagua, quinto attaccante in rosa (ricordiamo che molto difficilmente Antenucci accetterà uno spostamento definitivo sulla fascia sinistra) con poche possibilità di impiego. Torino e Varese stanno studiano una soluzione che possa loro permettere di non deprezzare troppo un giocatore che, in Estate, è stato valutato ben 2,4 milioni di euro. Impensabile, comunque, un suo ritorno in terra lombarda: come abbiamo già scritto, il Varese vuole giocatori motivati, e per Ebagua un eventuale ritorno verrebbe visto soprattutto come un fallimento. Piccola parentesi per Sgrigna, per ribadire quanto già scritto su queste colonne: i granata non vogliono fare a meno dell'ex Vicenza, che quindi partirebbe solo se ne manifestasse apertamente la volontà (nel caso, si farà tutto a fine mercato, dopo aver valutato l'entità del suo impiego per le prossime partite).Sul fronte arrivi è sempre tenuto in stand-by Alessandro Carrozza, e intanto il Torino si allontana da Rivas del Bari: seppure apprezzato tecnicamente, non convince del tutto l'aspetto mentale dell'esterno che Ventura ha già allenato. Resta sempre un sogno Alessio Cerci dalla Fiorentina, il cui passaggio potrebbe veramente concretizzarsi solo se a fine gennaio non si sarà ancora accordato con eventuali altre pretendenti. A favore del Toro ci sono soprattutto gli ottimi rapporti (tanto per cambiare!) mister Ventura, che lo lanciò, giovanissimo, quando era a Pisa. Sempre monitorato è anche Édgar Àlvarez del Palermo, su cui, però, Mutti si riserva ancora qualche tempo per valutarlo.Ecco dunque, in sostanza, che per le prossime settimane anche su Toro News troverete relativamente poche notizie di mercato. Questo perché, fortunatamente, non sono previsti, come avrete capito, sostanziali e soprattutto concreti, reali cambiamenti di rotta rispetto a quanto tracciato dal Torino. Esclusi i momenti finali, quando ogni ora potrà essere decisiva per chiudere qualche affare. Ma per fortuna, il tifoso non vivrà più l'ansia dell'attesa di un rinforzo necessario per uscire da situazioni irrimediabili di crisi, appartenenti ad un recente passato che si vuole presto dimenticare.
(foto M. Dreosti)
© RIPRODUZIONE RISERVATA