- Coppa Italia
- Mondo Granata
- Video
- Redazione TORONEWS
Torino, sette giorni alla chiusura del calciomercato: ecco cosa bolle in pentola
Si è aperta l'ultima settimana prima del termine del calciomercato. La fine della sessione estiva è programmata per giovedì 1 settembre alle ore 20 e ciò significa che restano solamente 7 giorni per portare a termine tutto ciò che resta da fare. Per il Toro sono ancora parecchie le trattative in ballo sia in entrata che in uscita e il tempo stringe sempre di più.
Nelle ultime settimana il tecnico del Toro Ivan Juric ha parlato in occasione delle varie conferenze stampa e il tema mercato in entrata è stato uno degli argomenti principali. L'allenatore granata ha ammesso che si aspetta di vedere ancora tre nuovi arrivi da qui al termine del mercato. I ruoli che necessitano ancora di rinforzi sono stati indicati dal tecnico e si tratta di un difensore destro (che vada a prendere il posto di Izzo), un centrocampista di piede mancino - perché è una caratteristica che manca ad oggi tra gli interpreti del ruolo nella rosa granata - e infine un nuovo trequartista. Il sogno di molti tifosi del Toro per quanto riguardo l'innesto sulla trequarti sarebbe il ritorno di Dennis Praet.
Il capitolo delle uscite è invece il medesimo da alcune settimane. Il quadro generale degli esuberi granata è lo stesso ma tarda a cambiare perché gli ingaggi di questi giocatori sono alti e quindi rendono il loro profilo difficilmente piazzabile in altri lidi. Juric è stato molto chiaro su chi ritenga non più parte del suo progetto: Izzo, Verdi, Zaza ed Edera sono rimasti fuori dalle liste dei convocati in questo inizio di stagione nelle gare ufficiali e ciò dimostra che il tecnico non crede più in loro. Oltre a questi ci sono anche le situazioni legate ai giovani Garbett, Kryeziu e forse pure Gemello, tutti ragazzi che potrebbero andare in prestito per trovare maggior minutaggio. Lo stesso direttore dell'area tecnica Davide Vagnati prima di Torino-Lazio ha affermato che una delle priorità della società è procedere con le uscite. Il compito del dirigente ex Spal si sta però rivelando più arduo del previsto e il rischio di arrivare alle ultime ore di mercato con parecchie situazioni ancora in bilico è più che mai concreto.
© RIPRODUZIONE RISERVATA