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Torino e calciomercato, è la sessione meno prolifica. Ma quei colpi di agosto…

Gualtiero Lasala

Calciomercato / Dalla prima stagione in Serie A con Ventura mai così pochi acquisti. Ma il passato ci insegna che è giusto aspettare il mese di agosto

"Il Torino ha effettuato una campagna acquisti, fino ad ora, sicuramente non rigogliosa e accattivante: nei primi due mesi di calciomercato, ossia giugno e luglio, sono state concluse soltanto due operazioni in entrata, ovvero Salvatore Sirigu - portiere che prende il posto di Hart - e Alex Berenguer, colpo a sorpresa, giovane esterno soffiato al Napoli in pochi giorni. Facendo un bilancio delle ultime annate, i granata non hanno mai effettuato così pochi trasferimenti in entrata, considerando la finestra di tempo che parte dalla prima stagione in Serie A della gestione Ventura.

"L'anno scorso, già entro la fine di luglio, il Torino aveva ufficializzato quattro acquisti: ad arrivare furono Adem Ljajic e Iago Falque - dopo una lunga trattativa con la Roma - seguiti da Arlind Ajeti e Sasa Lukic. Andando a ritroso, l'estate del 2015 consegnò alla squadra granata ben 6 giocatori nuovi, che fanno ancora parte della rosa attuale: ci fu il doppio colpo targato Baselli-Zappacosta, strappati all'Atalanta, che al momento sono titolari nel Toro di Mihajlovic; ma non solo, arrivarono anche Acquah, Avelar, Obi e Ichazo.

"Se si passa all'estate del 2014, gli acquisti furono addirittura dieci: tra i più importanti ci furono l'acquisto di Molinaro e Quagliarella, protagonisti della stagione europea del Torino. Anche nel 2013 arrivarono acquisti già nella prima parte del mercato, anche in questo caso con nomi importanti quali Immobile, Moretti, Bovo ed El Kaddouri, cruciali per la conquista del settimo posto che regalò al Torino l'Europa League, dopo 20 anni di attesa.

"Tirando le somme di questo bilancio, quindi, si può sottolineare il fatto che la società granata, quest'estate, non si sia certo mossa in modo frenetico per cercare nuovi giocatori. Ma non è ancora il momento di balzare a conclusioni affrettate sul mercato, dati alla mano: è giusto ricordare che il Torino, nelle ultime stagioni, non si è mosso solamente nei mesi di giugno e luglio per gli acquisti importanti, ma anzi, nel mese di agosto è stato in grado di regalare giocatori di livello alla squadra. Lo scorso anno arrivarono Castan, De Silvestri, Valdifiori e - ultimo, ma di certo non per importanza - arrivò il colpo targato Joe Hart. L'anno precedente, invece, un nome su tutti tenne banco nel mercato di agosto del Torino: quello di Andrea Belotti, attaccante che è esploso in maglia granata, regalando al Toro ben 28 gol totali nella stagione appena conclusa.

"Anche nell'estate del 2014, il mese di agosto regalò al Torino un acquisto molto importante, ovvero quello di Bruno Peres, terzino che alla corte di Ventura fu protagonista di molte belle prestazioni e di alcuni gol, molto importanti, come quello allo Juventus Stadium che spezzò il digiuno granata di gol in un derby dopo 13 anni.

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"Quindi, arrivati ormai al 4 di agosto, per i tifosi granata è lecito aspettarsi quei famosi tre rinforzi promessi da Urbano Cairo, nonostante possano arrivare a estate inoltrata: il ritiro in Austria è nella fase finale e manca una settimana esatta all'esordio ufficiale, in Coppa Italia contro Trapani o Ternana. Il calciomercato non è finito, e il tandem Cairo-Petrachi potrebbe regalare sorprese da qui al 31 agosto.