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Toro, da Caprari a Meggiorini: le strategie in avanti

Redazione Toro News

Calciomercato / Il giovane giallorosso utile in un tridente puro, si vedrà...

"Tra difesa, centrocampo e attacco, ormai nel calcio moderno ciò che influisce maggiormente sulle partite è quest'ultimo reparto. C'è chi dice che la colpa sia di chi non è più capace di istruire i ragazzini a difendere (marcare), altri sostengono che negli ultimi tempi i media abbiamo influenzato le scelte dei più giovani. Fatto sta che gli attaccanti sono ormai diventati dei veri e propri gioiellini, capaci di scaldare il cuore dei tifosi a suon di gol. Anche se, come aveva tra gli altri ribadito lo stesso Ciro Immobile: ''Se segni sei un idolo, diversamente...''.Ad ogni modo eccoci qui a tentare di fare chiarezza sulle possibili manovre offensive del Torino, in vista del mercato di gennaio. 

"CAPRARI STUZZICA - Ormai il tecnico Giampiero Ventura, fiero delle prestazioni positive mostrate dal Toro, sembra sempre più intenzionato a gestire un gruppo camaleontico, capace di cambiare pelle di partita in partita, adattandosi a diversi schemi. 3-5-2, 3-4-3, 4-2-4 e 4-3-1-2, sono schemi ormai assimilati e gli uomini in rosa per coprire (bene) ogni reparto ci sono. Per il 4-3-3, con un tridente puro, ecco che invece mancherebbe una pedina sulla sinistra. Un profilo già cercato in estate (Weiss) e che potrebbe essere rivalutato a gennaio: il nome nuovo sarebbe quello di Gianluca Caprari, classe '93, in forza alla Roma. Il ragazzo, destro puro, dovrebbe riadattarsi a giocare sulla fascia opposta, come ora sta facendo Cerci e come lo scorso anno fece Santana. Con la Roma, per ovvi motivi, si dovrà parlare: chissà se la querelle D'Ambrosio potrà servire in questo senso.

"LARRONDO CI RIPROVA - Marcelo Larrondo tornerà dall'infortunio a gennaio e, salvo clamorosi ribaltoni, il Torino sarebbe intenzionato a dare davvero una possibilità al ragazzo. Non che finora non l'abbia meritata, semplicemente, con il lungo stop, i granata non hanno davvero avuto modo di valutarne le doti e i difetti. A giugno ci sarà da discutere una comproprietà col Siena e dare via il giocatore ora, significherebbe di fatto vanificare l'investimento fatto pochi mesi fa.

"MEGGIORINI RESTA? - Se dovesse arrivare un attaccante, ecco allora che Riccardo Meggiorini potrebbe anche pensare di lasciare il Toro. Il suo contratto scade a giugno e l'unica possibilità di andar via ora, sarebbe quella di una cessione a titolo definitivo. In serie B ha tante richieste, ma l'ingaggio resta davvero alto. In serie A può far comodo, ma i granata al momento non vorrebbero rischiare di rinforzare una possibile diretta concorrente. Il suo entourage è stato contattato da più club, tra cui Padova e Virtus Lanciano, ma nessuna di queste ha ancora parlato con il Toro. Così come i granata non hanno ancora affrontato l'argomento cessioni con il giocatore.