Toro e Stabia, scambio di carte per Verdi

Non è ancora fatta, ma siamo in dirittura. Perché questo potrebbe essere il giorno giusto per sancire il prestito di Simone Verdi alla Juve Stabia almeno per questa seconda parte della stagione.

Lo confermano, contattati telefonicamente da ToroNews, una volta di più le ultime due società interessate all’esterno scuola Milan rimaste in corsa, ossia i campani ma anche il Novara, per bocca del suo direttore sportivo Cristiano Giaretta: ''Il Novara è fuori dalla trattativa e l’abbiamo anche detto ufficialmente al suo agente. In questo momento le nostre priorità tecniche, secondo il nostro allenatore, sono rivolte ad una punta centrale e non ad un esterno, quindi ragionando anche con il mister abbiamo preferito lasciar cadere la cosa, pur stimando moltissimo il giocatore e pur avendo ottimi rapporti sia con il Torino che con il Milan''. Una sorta di bocciatura da parte del tecnico Aglietti, unita alla difficoltà di cedere gli esuberi in rosa, dunque, avrebbe fatto saltare una trattativa che, fino alla scorsa settimana, sembrava già definita.A stretto giro di posta arrivano anche le parole che ci ha rilasciato Salvatore Di Somma, ds stabiese: ''Effettivamente credo sia il giorno giusto anche se abbiamo altre operazioni da concludere e quindi siamo impegnati su più fronti. Ma il ragazzo ci interessa, stiamo portando avanti la trattativa da qualche giorno e pensiamo di essere in dirittura. Entro sera quindi potrebbero esserci novità importanti''.A spingere Verdi verso Castellammare diversi motivi. Anzitutto il fatto che con la cessione di Erpen alla Pro Vercelli nella rosa di Braglia si è liberato un posto da esterno d’attacco anche se dovrà giocarsi una maglia con Zito, Improta e Acosty. In più la Juve Stabia accetta di buon grado il prestito secco mentre il Novara avrebbe gradito molto di più un'opzione per rilevare poi la parte del cartellino in possesso dei granata. In più con i piemontesi ci sarebbero stati problemi d’inserimento nella Lista A da consegnare alla Lega alla fine del mercato mentre con le ‘vespe’ sarebbe tutto a posto. C'è il problema di fondo del presidente stabiese, Franco Manniello, finito nell'inchiesta Golden Gol 2, con una presunta busrarella da 50.000 euro per una combine di quattro stagioni fa, ma sembra non interferire comunque con le trattative di mercati attuali. Ecco perché già domani Verdi potrebbe raggiungere i nuovi compagni.

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Curiosità, la trattativa si strarebbe svolgendo a distanza: tramite posta certificata. Il ragazzo non ha ancora firmato, ma lo farà presto. Il ds dei campani Di Somma spiega tutto: ''C'è stato un equivoco. Non ancora firmato, perchè è lì a Torino. Ci stiamo scambiando le carte con il Toro via mail, vista la distanza. Dopo che il Toro ci darà l'ok definitivo, invieremo la copia del contratto anche all'entourages del giocatore per porre la firma sul presito. Ancora non ha firmato perchè non può farlo, ecco spiegato l'equivoco, prima dobbiamo riceve indietro le carte dal Torino che ufficializzeranno di fatto, ma non ancora di norma, il prestito del giocatore. Ad ogni modo entro oggi, molto probabilmente, ci sarà l'ufficialità''.

Manolo Chirico

Federico Danesi(foto M.Dreosti)