Toro, ecco il primo acquisto: Barreto

Paulo Vitor Barreto è pronto a riabbracciare Ventura e il Toro sembra intenzionato a ribaltare i connotati del proprio fronte offensivo. O quasi. La trattativa per l'ormai ex Udinese, oggi...

"Paulo Vitor Barreto è pronto a riabbracciare Ventura e il Toro sembra intenzionato a ribaltare i connotati del proprio fronte offensivo. O quasi. La trattativa per l'ormai ex Udinese, oggi breve, una (s)toccata e fuga, è stata complicata. D’altronde al Toro le cose semplici non sempre piacciono. Il brasiliano si aggregherà alla corte di Ventura a breve e dall’inizio della prossima settimana si allenerà con il resto gruppo. Ormai manca solo la firma, arriverà a breve, e poi il comunicato delle società che rispettivamente ufficializzeranno la cessione e l’acquisizione del giocatore. Si tratta di una comproprietà sulla base di 1.8 milioni di euro: un affare che tiene conto del contenzioso Surraco per il quale i Pozzo sono stati irremovibili. Il mancato riscatto da parte del Toro costerà a Cairo 1 milione tondo-tondo, senza particolari sconti. Dunque, la valutazione di Barreto resta ufficiosamente di 2.6 milioni di euro, mentre la restante parte del versamento chiuderà una volta per tutte quel piccolo ‘battibecco’ tra le due società. Il brasiliano, una volta risolta la comproprietà a giugno, firmerà automaticamente un triennale sulla base di circa 500mila euro netti a stagione. Finalmente si sbloccano le trattative in entrata anche per il Torino, vedremo se questo acquisto scatenerà un effetto domino positivo e con il brasiliano arriveranno anche altri rinforzi. Sperando che l’arrivo di un attaccante non metta il dito nella ‘piaga’ Sansone, per il quale sembra pronto questo punto un prestito gratuito alla Samp. Che a giugno, dopo aver risolto la comproprietà con il Sassuolo, sarà girato interamente ai blucerchiati. Salvo ribaltoni dell’ultimo minuto.

"Ora non resta che far chiarezza sul caso Bianchi. Perché se il capitano dovesse partire, Lo Monaco è pronto a spendere circa 3 milioni per il giocatore, allora la comproprietà con il Sassuolo per Sansone si risolverebbe subito e il Toro, incassando dalla cessione del Capitano, avrebbe in tasca ancora i soldi per accontentare la società di Garrone, riguardo al conguaglio economico richiesto per lo scambio con Pozzi.

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