Toro, il punto sulla trequarti: ecco Radonjic, mancano ancora due rinforzi

Con l'arrivo di Radonjic, per il quale si attende oramai soltanto l'annuncio ufficiale, Davide Vagnati ha iniziato a rinforzare un reparto rimasto particolarmente scoperto. Dopo i mancati riscatti di Brekalo, Pjaca e Praet, era rimasto il solo Seck tra i giocatori in rosa già la scorsa stagione sulla trequarti.

Ecco Radonjic: ora altri due rinforzi

Da un punto di vista numerico Radonjic rappresenta dunque il secondo giocatore che la società ha messo a disposizione di Juric sulla trequarti. A questo punto serviranno dunque due ulteriori rinforzi, uno in grado di giocare sul centrodestra ed uno sul centrosinistra. Per quanto riguarda il primo, non è un mistero che i granata stiano continuando a lavorare per un ritorno di Praet. Finora il Leicester non ha aperto alla proposta di prestito con obbligo di riscatto condizionato, quindi i granata saranno chiamati ad un investimento se vorranno assicurarsi nuovamente il belga. Per il resto sono diversi i nomi valutati per rinforzare la trequarti: il profilo al momento più caldo è quello di Laurienté, ma nella lista di Vagnati ci sono diverse ipotesi più o meno concrete che includono i nomi di Barrow, Djuricic, Vlasic. 

Da Verdi ai giovani: gli altri in rosa

Al momento stanno lavorando agli ordini di Juric anche altri trequartisti, che difficilmente rientreranno nei piani del tecnico per la prossima stagione. Il nome più importante è quello di Verdi: rientrato dopo il prestito a Salerno, ha il contratto in scadenza nel 2023 e con ogni probabilità saluterà definitivamente i granata in estate. Appare ad oggi improbabile una conferma in prima squadra di Millico ed Edera: il primo è reduce da una stagione ricca di acciacchi a Cosenza, il secondo ha trovato minutaggio con la Primavera dopo il lunghissimo infortunio che lo ha tenuto fermo quasi un anno. Discorso analogo per Horvath, tornato in granata dopo una stagione da assoluto protagonista nella Serie B ungherese.