Toro, prima la cessione di D’Ambrosio

Ormai all' inizio del calciomercato manca davvero poco. Il Torino si presenta a questa sessione di gennaio con un morale alle stelle e con tante certezze. Sia in entrata che in uscita dunque la società si  muoverà con cautela e precisione senza forzare la mano, per non rischiare di compromettere l'equilibrio dello spogliatoio.

PRIMA D'AMBROSIO.. - Molto probabile che il primo nodo che la dirigenza di Via Arcivescovado andrà a sciogliere sarà quello legato alla cessione di D'Ambrosio. Il presidente Cairo ieri ha fatto dietrofront aprendo una porta all' esterno nel caso fosse disposto a cambiare idea. Una dichiarazione che però non dovrebbe avere delle reali ripercussioni, il giocatore infatti sembra ormai già destinato a lasciare Torino con il Milan e la Roma che aspettano. I primi giorni di mercato saranno dunque dedicati alla risoluzione di questa vicenda per poi buttarsi a capofitto sulle entrate.

..E POI IL TREQUARTISTA -Dopo aver monetizzato il più possibile con la partenza di D'Ambrosio (nella quale il Toro potrebbe anche chiedere una contropartita tecnica) inizierà in modo concreto la ricerca di un trequartista. L'esigenza di avere un sostituto di El Kaddouri per poter giocare con un uomo dietro Immobile e Cerci è prioritaria, soprattutto dopo i problemi fisici del centrocampista belga marocchino. I nomi sono sempre gli stessi: da Lodi a Ilicic passando per il vecchio pallino Valdes. 

LE ALTRE SITUAZIONI - Lo step successivo sarà poi dedicarsi alle uscite. Bellomo e Barreto sono i principali indiziati ma le situazioni sono complesse e non è da escludere che i due alla fine rimangano sotto la Mole. Ovviamente in caso Barreto facesse le valigie potrebbe aprirsi anche uno spiraglio per un altro attaccante che arriverebbe però solamente in caso si presentasse un'offerta vantaggiosa, scenario difficile da pronosticare nel mercato di riparazione. Come meno prioritario sarà l' acquisto di un difensore, in quest'ottica piace Ariaudo ma Cellino per ora chiede troppo e non lo molla.