Toro, Sansone piace anche al Bologna

C’è un presidente (di Lega) da eleggere, con il Toro che parte come al solito in minoranza avendo appoggiato il commercialista Simonelli legato al Milan. Ma c’è anche il futuro della Serie A inteso come rose da...

C’è un presidente (di Lega) da eleggere, con il Toro che parte come al solito in minoranza avendo appoggiato il commercialista Simonelli legato al Milan. Ma c’è anche il futuro della Serie A inteso come rose da (ri)sistemare: ecco perché mai come oggi il centro del calcio è a Milano per una giornata che potrebbe essere decisiva anche per il gruppo di Ventura.

SANSONE, NON SOLO SAMP - In primis per il reparto offensivo: Petrachi si vedrà con il suo omologo sampdoriano Osti per parlare più approfonditamente di Pozzi e probabilmente anche di Tissone soprattutto se la trattativa con la Fiorentina per arrivare a Olivera dovesse vivere l’ennesima giornata di stallo. Ai doriani piace Sansone, lo hanno ammesso apertamente, e la soluzione sarebbe gradita pure al diretto interessato oltre che al suo entourage. Resta però il problema di fondo della mancanza di garanzie di titolarità che anche a Genova nessuno gli può dare, vostro che arriverebbe come vice Eder. E così alla finestra resta il Bologna, soprattutto se oggi Marotta dovesse certificare il ritorno alla base di Manolo Gabbiadini.

BIANCHI-PALERMO - Altro fronte caldo resta quello legato a Rolando Bianchi. Nessun incontro in vista, segnale chiarissimo che il suo futuro è lontano da Torino. Ma in realtà un incontro di massima con Pietro Lo Monaco c’è pure stato, anche se la strategia del Palermo è chiara: dovesse arrivare Calaiò che tutti danno al Napoli ma non ha ancora firmati Bianchi rimarrebbe a Torino anche i virtù dei rapporti eccellenti Cairo-Lo Monaco. Altrimenti in mancanza di alternative, essendo in ballo anche altri affari come quelli legati a Brienza (che piace pure al Chievo) e a Benussi come vice-Gillet potrebbe arrivare un’accelerata decisa ben prima del 31 gennaio.

AFFARI VIOLA - Ma Petrachi oggi vedrà anche Daniele Pradè. Per parlare del presente di Bakic, granata almeno sino a prova contraria anche per mancanza di spazi alla corte di Montella, di Olivera ma pure di Mattia Cassani, ché il tecnico sembra aver deciso di tenere bloccato Romulo mentre l’ex Palermo è da considerarsi ufficialmente sul mercato.Federico Danesi(foto M.Dreosti)