"La prima valutazione è propriamente tecnica. Nel 4-3-1-2 di Giampaolo il trequartista non può essere un giocatore adattato. Dev'essere, invece, un giocatore che ha dentro di sé quel ruolo e soprattutto quel ruolo come lo intende Giampaolo, avendo in primis le caratteristiche giuste, a partire da quelle fisiche. Da questo punto di vista, perciò, non c'è partita tra Berenguer e Ramirez (se dovesse arrivare l'uruguaiano come sembra). Lo spagnolo, nel precampionato e nelle prime due partite di Serie A, ha dimostrato di faticare ad adattarsi in quel ruolo, nonostante la duttilità sia una delle sue caratteristiche principali. Questa è dunque la prima ragione per cui il Torino ha deciso di cedere il giocatore: non era pienamente idoneo al nuovo progetto tattico.
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