Tra addii, conferme, riscatti e rinnovi: il Toro che verrà

La situazione con più punti interrogativi è quella sugli esterni. Il giocatore con il miglior rendimento è stato Lazaro, costretto però a fermarsi ad inizio gennaio per un brutto infortunio. Il rientro dell'austriaco si fa vicino ed in questo finale di stagione dovrà dimostrare di aver recuperato bene per convincere la società a riscattarlo dall'Inter. Dovrebbe invece salutare Aina, la cui avventura in granata è stata sempre altalenante tra alti e bassi: il contratto dell'anglonigeriano scadrà a giugno e difficilmente si arriverà ad un prolungamento. Stagione fin qui in chiaroscuro per Vojvoda, che - complice anche qualche acciacco fisico - non è tornato a giocare ai livelli dello scorso girone di ritorno: Juric nelle ultime settimane gli ha spesso preferito Rodriguez, sullo sfondo anche un contratto in scadenza nel 2024 ed un accordo per il rinnovo che non è stato ancora trovato. Stessa scadenza anche per Singo, altro grosso punto interrogativo: l'ivoriano ha ritrovato più spazio solamente nelle ultime settimane, ma per larghi tratti del campionato non è stata una prima scelta per Juric. Anche in questo caso, futuro tutto da scrivere. Probabile partenza in prestito per Bayeye, grande protagonista a San Siro ma quasi mai ritenuto pronto da Juric.