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di Ivana Crocifisso
La notte avrà portato consiglio al Vicenza, e proprio nel momento in cui scriviamo la sorte di Alessandro Sgrigna è già stata...
di Ivana Crocifisso
La notte avrà portato consiglio al Vicenza, e proprio nel momento in cui scriviamo la sorte di Alessandro Sgrigna è già stata decisa. Il Cda vicentino è andato avanti per tutta la notte, ma quella relativa all’attaccante “non è stata l’unica decisione presa durante la riunione”, come conferma il direttore generale Cristallini.I biancorossi hanno già deciso se cedere alle lusinghe dei due club maggiormente interessati alla punta. Cristallini conferma che Torino e Lecce sono “le due squadre in lizza”, senza però svelare se una delle due sia in vantaggio.
Una cosa è certa, il Vicenza sa già se l’attaccante venerdì prenderà parte alla gara con l’Atalanta, anticipo della prima di campionato. E proprio questo uno dei nodi fondamentali da sciogliere. “Non sarebbe carino scendere in campo venerdì e poi andare via”, e quanto dichiarato da Sgrigna proprio pochi minuti fa. “Non so ancora nulla, non ho ricevuto chiamate, e lo stesso il mio procuratore”. Vero o no, il giocatore ha chiaramente fatto intendere che la decisione deve arrivare in 48 ore, una sorta di ultimatum: “Voglio sperare che tutto si decida entro due giorni”. Due giorni dunque, ma la speranza è che già oggi qualcosa si sblocchi, dato che “è previsto un incontro con il Torino”, come Cristallini conferma.
Sul piatto c’è Elvis Abbruscato, ma la difficoltà della trattativa sta, e siamo alle solite, nell’ingaggio del giocatore. La speranza è che non ci siano intoppi, che il Lecce non vinca la concorrenza dei granata. L’offerta dei salentini è il difensore Diamoutene, ma i vicentini non resterebbero scoperti in attacco: alla finestra c’è sempre Sforzini, che conosce già la piazza.
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