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Ultimi giorni al Toro per uno degli attaccanti

Redazione Toro News

di Ivana Crocifisso

Si era detto ieri che, dopo l'acquisto di Meggiorini e quello – inaspettato – di Benussi, il Torino si sarebbe dedicato alle uscite. Questo non significa ovviamente che, sul fronte...

di Ivana Crocifisso

Si era detto ieri che, dopo l'acquisto di Meggiorini e quello – inaspettato – di Benussi, il Torino si sarebbe dedicato alle uscite. Questo non significa ovviamente che, sul fronte acquisti, i due sopra citati rimangano gli unici: non è un mistero che il Toro, che non interverrà sulla zona mediana del campo, cerchi ancora un esterno da regalare a Ventura. Ma torniamo alle uscite, perché oltre a Gasbarroni e Pagano, palesemente sul mercato, si potrebbe registrare un'altra uscita eccellente. Parliamo del reparto avanzato, e lo abbiamo già fatto negli ultimi giorni.

Con l'arrivo di Meggiorini si è ulteriormente rinforzato, questo sì, ma che ha anche fatto sì che la concorrenza aumentasse e non poco. Al di là del fatto che una rosa 'allargata' è anche sinonimo di grande squadra, sembra difficile che anche il primo di febbraio il Toro abbia in gruppo cinque attaccanti. E chi sarà, allora, il giocatore 'sacrificato'? Non Antenucci, quasi certamente non Sgrigna. Bianchi? Il Toro cederebbe il Capitano solo di fronte ad un'offerta veramente valida. Sarebbero così tutti contenti, eccetto i tifosi. Ed eccetto lo stesso Rolando Bianchi, che se ne andrebbe a malincuore da Torino ma che forse potrebbe finalmente trovare un ambiente che lo apprezza in toto (e non si parla ovviamente solo dei tifosi) e anche uno schema di gioco in grado di valorizzarlo. Operazione che resta comunque molto difficile. L'altro papabile è Giulio Ebagua. Il giocatore, in comproprietà con il Varese, primo acquisto dell'ultimo mercato estivo, ha trovato sempre meno spazio.

Vero è che per oltre un mese (ma attenzione, prima dell'arrivo di Meggiorini) si è parlato di lui come di un giocatore che non si muoverà da Torino, ma è anche vero che il mercato cambia e che l'arrivo dell'ex attaccante del Novara ha cambiato un po' i piani. Per questo motivo più di una società si è fatta sotto: Ebagua ha molti estimatori in serie cadetta, ma non solo. E quelle che al momento hanno mostrato più interesse nei suoi confronti sono Brescia, rientrato nella lotta per un posto play-off e il Verona. Sì, proprio quel Verona che a Giulio non riservò di certo un bel trattamento. Ma occorre fare sempre i giusti distinguo: una cosa è la società, un'altra la frangia di tifosi più, chiamiamoli così, 'intransigenti'. Ma Ebagua ha, si diceva, estimatori anche al di fuori della B. Come nel caso di Arrigoni, allenatore del Cesena.

(foto M.Dreosti)