Un altro osservato speciale è Frison

 

di Edoardo Blandino

Al contrario dell'anno scorso, quando doveva aspettare l'esito della sfida playoff, il Torino questa estate si è già messo al lavoro per costruire la squadra in vista della...

di Edoardo Blandino

Al contrario dell'anno scorso, quando doveva aspettare l'esito della sfida playoff, il Torino questa estate si è già messo al lavoro per costruire la squadra in vista della prossima stagione di Serie B. Il primo nodo da sciogliere è quello relativo al portiere. Abbiamo già detto nei giorni scorsi che Rubinho e Bassi rientreranno dal prestito granata ed il Torino si troverà così con il solo Morello. È improbabile che la dirigenza voglia affidare la porta all'ex riserva di Sereni e dunque ci si sta muovendo per trovare il prossimo numero 1.

Abbiamo detto ieri dell'interessamento del Toro nei confronti di Iezzo, oggi vi proponiamo un altro nome: Alberto Frison. Attenzione però, il fatto che la dirigenza si stia muovendo su più fronti non significa che non abbia le idee chiare. Anzi, proprio per non trovarsi impreparata ad eventuali sviluppi inattesi, la società di via Arcivescovado si sta tutelando seguendo una pista diversa.

Frison è un portiere di buona prospettiva, classe '88, di proprietà del Vicenza, ma ha giocato a Frosinone gli ultimi 6 mesi di campionato. Nonostante le difficoltà della società ciociara, il numero 1 si è sempre contraddistinto positivamente, attirando su di sé l'attenzione di diversi club. Secondo le indiscrezioni che abbiamo raccolto sia Napoli che Udinese avrebbero chiesto informazioni. Tuttavia questi due club non avrebbero intenzione di portarlo alla base, ma vorrebbero farlo maturare girandolo in prestito ai team satellite. Ed è proprio qui che si potrebbe inserire il Torino, pronto ad offrire un ruolo centrale nel progetto.

Pagliari, il procuratore di Frison, ha rivelato l'interesse nei confronti del suo assistito da parte di una grossa società di B che necessita di un portiere per la prossima stagione. In un primo momento si era pensato alla Sampdoria, ma i blucerchiati sembrano aver virato su Puggioni. I rapporti tra Torino e Vicenza sono ottimi. I veneti gradirebbero monetizzare (si parla di un costo intorno al milione per il 50% del cartellino), ma non è escluso che possano essere inserite contropartite tecniche, purché si tratti di giocatori con uno stipendio accessibile. Qualcuno ha azzardato anche il nome di D'Ambrosio, ma qui ci fermiamo perchè rischiamo di cadere nelle chiacchiere da Bar-sport.