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Urbano Cairo, voto 8 per aver portato Mihajlovic a Torino. Ma la rosa va completata

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Il Pagellone di Natale / La rosa è buona e di questo va dato atto al presidente, ma per puntare all'Europa servono puntelli
Gino Strippoli
Gino Strippoli Condirettore editoriale 

Pensando all'ultimo anno presidenziale in granata il voto per Urbano Cairo non può esser che alto, visto l' impegno che ha messo per allestire una rosa capace di regalare soddisfazioni ai tifosi. Diciamo che un 8 il presidente se lo merita già solo per aver portato Mihajlovic a Torino insieme al suo entourage di 10 persone (mica uno scherzo!). Inoltre ha fatto prendere giovani interessanti come Gustafson e Lukic, per non parlare dei più esperti Ljajic e Falque.

Poi l' affare Maksmovic ha complicato un po' tutto e il Toro da questo punto di vista ha peccato di presunzione pensando che i soli Rossettini e Castan potessero sostituire i partenti Glik e appunto il neo napoletano.

Si è sempre detto che se fossero partiti elementi importanti sarebbero stati sostituiti con gente di pari valore o comunque che non li facessero rimpiangere. La realtà è stata un altra ed è sotto gli occhi di tutti. Ecco perchè al di la di un buon 8 il presidente Cairo non può ricevere. I giocatori, è vero, non li sceglie lui ma un sacrificio in più per completare la rosa per scalare la vetta per l' Europa si doveva fare. Questa è una rosa di giocatori che non può competere per l Europa. Non si è tenuto conto ad esempio che i vari Bovo, Moretti e Vives viaggiano, dopo ottime carriere, a ritmi troppo slow e non rock come si chiede a chi deve scalare la classifica. Senza dimenticare un Maxi Lopez che non è entrato più nella parte di uomo decisivo a partita in corso ma sopratutto mai entrato nelle grazie dell'allenatore, e un Martinez ancora in un limbo da cui non sa uscire. Discorso diverso per Aramu che non è mai stato preso o quasi in considerazione da Mihajlovic. Obi sempre a mezzo servizio e comunque mai continuo e più fuori per infortuni muscolari che dentro. Già così siamo a meno 7 giocatori . Ecco perché la rosa attuale risulta inadeguata all'obiettivo prefissato dalla Società. C'è tempo per rimediare ma sappiamo bene quanto sia difficile il mercato invernale. Chi ha i buoni giocatori se li tiene stretti, però se si vuole... Si può. Forza Presidente.

P.S. Chiaramente un 10 e lode il presidente Cairo se lo prende per tutta la sua attività imprenditoriale (dalla scalata RCS alla valorizzazione di La7).

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