Qualora per Cribri non se ne faccia nulla, il Toro potrebbe ripiegare su soluzioni di ripiego, buone per i sei mesi della B (dando per scontata la risalita nel grande calcio) ed allora un nome come quello di Giuseppe Biava, jolly difensivo che l’anno scorso era titolare nel Palermo ma che adesso fatica a trovare spazio con Del Neri, potrebbe essere una carta su cui puntare. Oltre ad un centrocampista di qualità e una punta di peso (i nomi sono quelli già noti, con le quotazioni di Aquilani e soprattutto Marazzina in ascesa), dovrebbe arrivare un quarto elemento a gennaio, un giocatore in grado di disimpegnarsi in più ruoli.
Il reggino Mesto sarebbe l’ideale per coprire la corsia di destra, sia in difesa che a centrocampo, ma a gennaio è quantomeno complicato riuscire ad arrivare ad un elemento che qualche mese fa era entrato addirittura nell’orbita della nazionale. A meno che 2-3 milioni di euro e le parole dell’ex compagno Balestri riescano a fare breccia…
Un jolly che potrebbe essere prezioso è il cagliaritano Massimo Gobbi, difensore che in questa stagione si è scoperto centrocampista per vocazione e necessità. E’ uno che vede la porta (20 gol in carriera non sono pochi per uno di 25 anni), ha piedi discreti e sicuramente non minerebbe la serenità dello spogliatoio.
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