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di Della Casa/Crocifisso - Non è un nuovo "caso Gillet", ma Giuseppe Vives non verrà comunque al Toro. Il giocatore, infatti, firmerà tra stasera e domani un accordo che lo legherà alla...
di Della Casa/Crocifisso - Non è un nuovo "caso Gillet", ma Giuseppe Vives non verrà comunque al Toro. Il giocatore, infatti, firmerà tra stasera e domani un accordo che lo legherà alla società giallorossa in cui milita da diversi anni. Come già detto nella trasmissione TN Speciale Calciomercato, dunque, non sarà il giocatore del Lecce (in contrasto con la società che aveva deciso di liberarlo, prima di proporgli un contratto a condizioni decisamente vantaggiose) il terzo rinforzo per il centrocampo granata.
Rinforzo che, invece, potrebbe tornare ad essere quel nome da diverso tempo emerso: Alessandro Gazzi. Già una settimana fa vi dicevamo come in realtà la pista non fosse chiusa, ma bensì (ri)aperta dopo che al Bari e proprio al centrocampista non erano arrivate proposte giudicate consone. Neppure da parte dell Fiorentina, che sembrava la vera e invincibile rivale del Toro nella corsa al giocatore, ma che si è fatta avanti solo con un timido sondaggio.
Già oggi si attendevano sviluppi importanti sulla vicenda-Gazzi. Così non è stato, ma nei prossimi giorni il giocatore scioglierà le riserve e deciderà se accasarsi al Novara (piace soprattutto perchè in Serie A, ma "scalda" poco l'entusiasmo a livello ambientale), al Toro (che si era fatto avanti per una comproprietà sui 1,5 milioni di euro) o restare -ipotesi improbabile- al Bari, che però avrebbe proprio in Gazzi individuato il "sacrificio" da compiere per poter meglio agire sul mercato.
Ecco dunque che il secondo dei due centrocampisti invocati da Ventura nella conferenza stampa di ieri potrebbe proprio arrivare prima della partenza di Sappada. E l'arrivo di Gazzi costituirebbe quella iniezione di fiducia per partire con il piede giusto un'altra difficile stagione.
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