- Calciomercato
- Prima Squadra
- Giovanili
- TN Radio
- Interviste
- Mondo Granata
- Italia Granata
- Campionato
- Altre News
- Forum
- Redazione TORONEWS
campionato
Inizia il primo dei tre turni in otto giorni che darà una fisionomia più precisa al rush finale per la zona salvezza e la corsa ai posti Champions; infatti mercoledì verrà recuperato il turno non disputato a seguito dei tragici fatti di Catania.
La settimana trascorsa tra la bastonata della Roma che potrebbe avere ripercussioni sulla squadra con la polemica a distanza tra Spalletti e la società e l’esaltazione del Milan corsaro a Monaco e qualificato per la quarta volta in cinque stagioni per una semifinale Champions ha avuto l’appendice di Calciopoli con le richieste dei magistrati napoletani che potrebbero ancora modificare i risultati sul campo in questa o nella prossima stagione.
Con queste premesse la tredicesima di ritorno vede l’anticipo pomeridiano a Cagliari, dove i padroni di casa chiedono all’Empoli i punti necessari per un finale più tranquillo lontani dalla mischia salvezza, i toscani da parte loro sono reduci dalla sconfitta di San Siro contro il Milan che superandoli in classifica li ha sostanzialmente estromessi dalla lotta Champions.
In serata l’Udinese riceve il Chievo che ha le stesse esigenze del Cagliari ma trova di fronte i bianconeri desiderosi di mostrare tutto il loro valore, troppe volte inespresso in questa stagione.
Il programma domenicale vede il match clou all’Olimpico di Roma dove la Samp di Novellino tasterà il polso a Totti e compagni dopo la Caporetto inglese. I giallorossi a questo punto devono guardarsi alle spalle per il secondo posto, con i cugini laziali pronti ad approfittare di qualsiasi passo falso per insidiarli; cugini che andranno a far visita al fanalino di coda Ascoli per un risultato quasi scontato, nonostante la grinta di Sonetti.
Derby amaranto tra i fratelli Lucarelli a Livorno, dove entrambe le formazioni hanno bisogno di punti, punti preziosi in palio anche a Parma dove il Catania prova a rialzare la testa dopo un filotto negativo impressionante e rassegnato a giocare a porte chiuse fino a fine stagione dopo le decisioni in settimana.
All’Olimpico di Torino arriva l’Atalanta desiderosa di vendicare la sconfitta dell’andata, ma senza il difensore bomber Loria, uno dei punti di forza di Colantuono; De Biasi dovrà fare a meno di Muzzi, anch’egli appiedato dal giudice sportivo, ma avrà motivato la truppa per far dimenticare la scialba partita disputata a Marassi; è superfluo rimarcare come in questa settimana i granata si giocheranno buona parte del loro futuro sia in classifica che contrattuale.
Messina, scioccata dalle notizie che arrivano dalla Procura di Napoli, ospita un Milan ancora euforico per la prestazione infrasettimanale e con l’obiettivo di conquistare almeno il quarto posto utile per i preliminari di Champions, ove non riuscisse nell’impresa di vincerla; Ancelotti ricorrerà ad ampio turnover visti anche i precedenti della scorsa stagione quando prima della semifinale con il Barça si infortunarono Nesta e Kaka.
A Firenze va in scena il derby con il Siena; i viola sono ancora proiettati alla rincorsa verso le zone alte mentre i bianconeri hanno dato segni di risveglio con l’ottima ripresa domenica contro l’Udinese, potrebbe essere una partita spettacolare.
Il posticipo va in scena a San Siro tra Inter e Palermo, con Guidolin ancora in panchina grazie al lavoro di Rino Foschi, prezioso uomo ombra di Zamparini che ha rivisto le posizioni del post partita di domenica; Mancini deve rinunciare a Samuel per infortunio ma la rosa a disposizione è assortita, ormai si fanno i conti su quale sarà l’incontro della matematica conquista del tricolore.
© RIPRODUZIONE RISERVATA