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Mattia Aramu parla in conferenza stampa della situazione che sta vivendo il Venezia, prossima avversaria del Torino di Ivan Juric. I lagunari stanno passando un periodo complicato: contro il Napoli è arrivata la decima giornata di campionato senza vittorie. Al momento il Venezia occupa la terzultima posizione della classifica di Serie A e sabato sera sarà impegnato a Torino contro i granata.
DIFFICOLTA' - "Il momento che stiamo vivendo è difficile perché i risultati che volevamo non stanno arrivando e la cosa psicologicamente ha sempre un impatto - inizia il numero 10 della formazione lagunare - . Queste dieci partite le abbiamo archiviate, contro il Torino deve ricominciare il nostro campionato credendo nei nostri principi, solo così raggiungeremo il nostro obiettivo". Mattia Aramu prosegue parlando del problema gol in generale e delle sue condizioni fisiche dopo essere tornato negativo al Covid-19: "Sono cose che non spetta a me dire, sicuramente non riusciamo a essere sempre incisivi, se non arrivano risultati è anche per questo, al di là di chi segna. L'anno scorso nei momenti di difficoltà siamo riusciti a diventare più forti. Io mi sento abbastanza bene, ho avuto il Covid e ora sto migliorando, rientrando in condizione. Ci siamo ammalati in diversi ed è normale che ci voglia un attimo per tornare al top".
I RICORDI - Il giocatore continua a parlare in vista della partita di sabato sera contro il Torino: "Sicuramente sarà una bella emozione tornare in uno stadio dove sono cresciuto, sarà emozionante". E ricorda successivamente alcuni momenti passati in granata: "Ricordo il primo stage, al centro sportivo Agnelli, quello è il primo ricordo. Poi il primo giorno di ritiro quando iniziavo ad allenarmi con i professionisti, arrivavo dal settore giovanile quindi non mi ero mai confrontato con certi giocatori". Il giocatore continua sul tema Torino e su quello che si aspetta dalla partita di sabato: "Per quanto riguarda il Torino all'andata abbiamo vinto più duelli di loro, dobbiamo ripetere quella prestazione, mettendo quella cattiveria là. Dovremo fare la prestazione e ora i punti pesano, sono l'unica cosa che conta in queste partite, dovremo dare tutti la vita per cercare di fare risultato - sostiene Aramu - . Sappiamo che sono una squadra molto forte e che arrivano da una brutta partita fatta a Udine. Avranno il dente avvelenato ma noi dovremo avere più certezze di loro". Per quanto riguarda il Torino, il numero 10 del Venezia conclude con un suo pensiero: "Il Torino è forte nel collettivo, dovremo stare attenti a quello".
NUOVI INNESTI - Dopo essersi espresso in merito al risultato contro la Salernitana rimasto al momento ancora in sospeso: "La Salernitana è una squadra completamente diversa ora, non so come andrà e a noi giocatori non ci deve riguardare, non ne possiamo niente. Poi ognuno ha la sua opinione sui fatti, ma ci sono delle persone che stanno lavorando su questa cosa".
Mattia Aramu, infine, termina la conferenza parlando dell'inserimento dei nuovi innesti: "Non è facile inserirsi arrivando da un altro campionato, sono dell'idea che serva sempre tempo, ma ora purtroppo inizia ad essercene poco. Dovremo essere bravi noi ad aiutarli in tutto, facendoci capire rapidamente con il minimo indispensabile e loro dovranno essere bravi a capire la situazione, sono sicuro che lo faranno e che ci daranno una grossa mano da qui alla fine del campionato".
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