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Spesso i tifosi granata si divertono ad immaginare la squadra che ora potrebbe avere il Toro se alcuni giocatori di primo piano non fossero stati ceduti nel corso di questi cinque anni della gestione Cairo. I nomi...
"Spesso i tifosi granata si divertono ad immaginare la squadra che ora potrebbe avere il Toro se alcuni giocatori di primo piano non fossero stati ceduti nel corso di questi cinque anni della gestione Cairo. I nomi sono quelli più ovvi: da Sereni a Rosina, passando per Comotto, Grella, Dzemaili, ma ce ne sono tanti altri. Sabato, nella ventesima giornata di serie B, sono andati invece a segno tanti giocatori che in granata non hanno lasciato un ricordo propriamente indelebile nei tifosi ma che con le loro nuove maglie stanno facendo decisamente bene.
"Per primo impossibile non parlare di Daniele Martinetti, capace di rifilare un incredibile poker al Frosinone nella partita vinta 5-3 dal suo Sassuolo. L’attaccante transitò in Piemonte nella stagione 2004/2005 senza però lasciare alcuna traccia. Nessuna presenza sotto la guida di Ezio Rossi. Nella stessa gara protagonista un altro ex granata, andato via da Torino molto più recentemente. Stiamo parlando di Roberto Stellone, a segno per la rete del momentaneo 1-1 dopo l’infortunio che lo ha tenuto fermo a lungo e ha privato Carboni di un prezioso riferimento offensivo. Nove anni di Toro, invece, per Giulio Ebagua, intervistato proprio la scorsa settimana da TN, che con il suo tacco volante ha deciso la partitissima tra Varese e Siena, permettendo alla squadra di Lerda di accorciare le distanze dal terzo posto, ora distante cinque lunghezze. Di settore giovanile, però, perché il fallimento gli ha precluso le porte del debutto in prima squadra.
"(nella foto, Sassuolocalcio.it, Daniele Martinetti)
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