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campionato
di Davide Agazzi - Le inaspettate sconfitte di Pescara e Verona aumentano il divario con il Torino e rianimano la lotta salvezza. Eroi di giornata, oltre ai giocatori di Ascoli e Nocerina, capaci di portare a casa punti...
Guarna (Ascoli): la squadra di Silva batte il Pescara e ringrazia anche il proprio portiere, capace di non concedere neanche una rete all’attacco più prolifico del campionato (orfano di Immobile).
Andelkovic (Ascoli): la vittoria dell’Ascoli è sia nei contropiedi dei suoi attaccanti, sia nella solidità difensiva del suo reparto arretrato, che non lascia quasi mai entrare gli attaccanti di Zeman nella propria area.
Troianiello (Sassuolo): ancora un gol, ancora decisivo. Il tornante di Pea entra ancora una volta a partita e diventa decisivo, facendo cambiare marcia all’intera squadra. Bravo ad approfittare dell’uscita del portiere avversario per segnare il gol della vittoria.
Guberti (Torino): è stata certamente la nota più lieta di questo Torino, che riabbraccia il proprio giocatore dopo sette mesi di assenza. Un ritorno di fiamma, condito dall’assist per il gol di Antenucci e da tanti buoni spunti.
Florenzi (Crotone): nel pokerissimo del Crotone di Gabionetta, i replay sono tutti per il giovane centrocampista rossoblù, che si coordina alla perferzione per esibirsi nella classica bicicletta.
Surraco (Torino): finalmente acclamato da squadra e tifosi, l’ex esterno dell’Ancona trova il suo primo gol in granata e si lascia alle spalle i tanti dubbi che lo avevano accerchiato.
Merino (Nocerina): tra i più brillanti di questa ritrovata Nocerina c’è sicuramente il fantasista sudamericano, sempre nel vivo dell’azione e pronto ad innescare giocate pericolose. Dopo il gol vittoria a Gubbio, sigla, su dubbio calcio di rigore, il definitivo 3-1.
Bianchi (Torino): prima doppietta stagionale per il capitano granata, che caccia finalmente i fantasmi dei mesi scorsi e si prepara ad un finale di campionato infuocato. Prima sblocca il risultato con caparbietà e poi, nel secondo tempo, servito da Sgrigna, trafigge Donnarumma con un bellissimo destro al volo (foto N. Campo).
Papa Waigo (Ascoli): con l’aiuto dell’altissima difesa del Pescara e con un guardalinee non sempre troppo vigile, l’attaccante bianconero si dimostra sempre letale in contropiede, toccando quota undici marcature in campionato.
Pellè (Sampdoria): Iachini aspettava da tempo i suoi gol. Ora, in attesa di Eder, la Samp torna a sperare. Due gol da attaccante puro, validi per espugnare l’ostico campo di Cittadella e per avvicinarsi sempre più alla zona play-off.
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