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Buongiorno, la prima da avversario: scegliere il Napoli lo sta premiando

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La prima volta di Buongiorno da avversario del Torino con la maglia del Napoli: partita speciale per uno dei pilastri azzurri
Andrea Calderoni
Andrea Calderoni Caporedattore centrale 

Alessadro Buongiorno per la prima volta tornerà da avversario del "suo" Toro. Sarà una domenica diversa rispetto a tutte le altre per il difensore del Napoli, sembra fin banale sottolinearlo. In estate ha lasciato la squadra che tifa e che l'ha fatto affacciare al professionismo e si è trasferito al Napoli di Antonio Conte. Fin qui, va detto, che l'investimento di Buongiorno è stato vincente: il suo impatto sotto il Vesuvio è stato straordinariamente positivo, tanto da sorprendere anche gli stessi tifosi azzurri. La prima parte di stagione di Buongiorno, guidato da uno dei tecnici più quotati del panorama internazionale, è stata notevole per costanza di rendimento e qualità difensiva. Probabilmente è stato uno dei veri segreti del club azzurro.

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I numeri eccezionali di Buongiorno al Napoli

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Chi conosce Buongiorno, sa che il suo grande rendimento in campo non deve sorprendere. Anche nel Torino ha saputo offrire un livello elevatissimo di prestazioni sul lungo periodo, affermandosi come leader. Leader lo è rimasto anche a Napoli, senza fascia da capitano e senza lo stesso trasporto emotivo che il Toro gli può garantire. Eppure Buongiorno non è arretrato di un millimetro nel proprio percorso di crescita. Anzi i passi in avanti sono stati notevoli. Sta probabilmente cambiando il proprio status: da ottimo capitano del Torino a campione affermato del nostro calcio. Il Napoli doveva essere un trampolino di lancio e in effetti sta volando altissimo. Due numeri. 13 presenze stagionali, 12 in campionato, tutte da titolare; ha saltato soltanto l'esordio contro il Verona (il giorno più nero della gestione Conte, e forse non è un caso), poi ha inanellato tutti e 1.080 minuti. Da settembre a oggi anche 5 partite con la Nazionale di Spalletti, 3 da titolare. Ha anche segnato 1 gol con il Napoli: al Cagliari il 15 settembre di testa sugli sviluppi di corner. Vedendo il Toro di oggi, non si può che affermare che Buongiorno manchi come l'aria.