Da Bremer a Belotti e Brekalo: per i big partiti dal Toro più dolori che gioie

Se Belotti era in calando da tempo, ad aver salutato il Torino dopo molti anni di crescita costante è stato Gleison Bremer. In estate ha scelto la Juventus, che ha versato nelle casse del Torino 41 milioni (più 9 di bonus). Il brasiliano ha fatto contare 13 presenze e 1 gol da inizio anno. La Juventus ha stentato a lungo in campionato, risalendo solo nell'ultimo mese di campionato. E in Champions League le cose sono andate davvero male, con l'eliminazione dei bianconeri dopo il girone, lasciando da parte i guai extra-campo che sta vivendo la società, con le dimissioni dell'intero CdA andate in scena a fine novembre. Discorso simile per quanto riguarda la sua Nazionale: finalmente il ct del Brasile Tite lo ha convocato per il Mondiale in Qatar, ma Bremer non lo ha vissuto da protagonista. Ha giocato solo in due partite, con un totale di 108 presenze in questa competizione. E il Brasile ha oggettivamente deluso uscendo ai quarti di finale contro la Croazia ai rigori.