De Siervo (ad Lega): “Super Champions? Farebbe male al calcio, pronti allo sciopero”

L’amministratore delegato non usa mezzi termini

Ai microfoni di Rai Radio 1, è intervenuto Luigi De Siervo. L'amministratore delegato della Lega, tra le altre cose, ha parlato anche della proposta di Super Champions, commentandola senza mezzi termini: "Di fatto, nascerebbe la serie A, B e C europea, che coinvolgerebbe non solo i club super ricchi ma anche a le federazioni più piccole che votano in Uefa. Confido ancora nella ragionevolezza di Ceferin e Agnelli, di chi gestisce il nostro mondo, altrimenti saremo pronti a prendere iniziative, anche lo sciopero".

Sull'argomento, che aveva fatto discutere molto anche Cairo e Agnelli nei giorni scorsi (leggi qui), De Siervo poi specifica: "Nessuno è contrario ai cambiamenti ma la riforma pensata non consente di vedere un futuro sereno dei grandi campionati europei, i cui ricavi sarebbero dimezzati, e destinerebbe all'irrilevanza i nostri campionati, che non farebbero accedere alle coppe europee e diventerebbero poco più importanti di una coppa nazionale. Spero che la riforma possa essere emendata, altrimenti si arriverebbe a uno scontro che farebbe male a tutto il calcio". L'ad entra anche nei dettagli: "È una battaglia per i soldi, per l'accesso ai grandi ricavi televisivi. Oggi la Champions ha un fatturato attorno ai tre miliardi di euro, le tre leghe più importanti ne fatturano sei: non è pensabile che la torta cresca, il tentativo dell'Uefa è prendere ricavi dalle leghe che hanno i fatturati più alti". De Siervo è intervenuto anche sulla richiesta del Milan di cambiare l'orario della partita con il Frosinone: "Comprendiamo i motivi sportivi dei club, però dobhiamo anche tenere conto dei contratti che abbiamo con chi vendiamo i diritti delle partite. Analizzeremo comunque la richiesta”