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ROME, ITALY - SEPTEMBER 15: AS Roma head coach Paulo Fonseca looks on during the Serie A match between AS Roma and US Sassuolo at Stadio Olimpico on September 15, 2019 in Rome, Italy. (Photo by Paolo Bruno/Getty Images)
Domenica alle 18 ci sarà Torino-Roma, ma l'ambiente giallorosso in queste ore è focalizzato sull'impegno di Europa League di giovedì all'Olimpico contro l'Ajax. Sarà un appuntamento decisivo per la Roma, che ha vinto all'andata in terra olandese (1-2). Il distacco dal quarto posto dall'Atalanta (sette punti) fa sì che in tanti a Roma ritengano che l'obiettivo stagionale, la qualificazione in Champions League, sia più facilmente raggiungibile vincendo l'Europa League. E allora il ritorno dei quarti di finale ha un peso specifico molto importante nel bilancio stagionale dei giallorossi: di conseguenza, inciderà molto anche sul futuro di Paulo Fonseca.
ROMA – Arrivare in fondo in Europa sarebbe una grande rivincita per l'allenatore portoghese, messo ciclicamente in discussione dall'ambiente negli ultimi mesi e circondato da voci su allenatori pronti a prendere il suo posto (da Allegri all'ex Toro Mazzarri) o su presunte faide dello spogliatoio nei suoi confronti. Intanto, però, la Roma è la sola squadra italiana rimasta in gioco nelle competizioni europee. Da verificare come si presenterà la Roma a Torino domenica, perchè il match di giovedì richiederà un grande impegno di energie psicofisiche. Fonseca, in ogni caso, si presenterà sotto la Mole forte di due vittorie su tre precedenti contro il Torino. Belotti e compagni hanno incrociato il tecnico portoghese 3 volte e, dopo la vittoria del 5 gennaio 2020 in casa giallorossa per 2-0 (doppietta di Belotti), i granata hanno perso gli ultimi due scontri. L’ultimo incrocio risale al 17 dicembre scorso, nel girone di andata dell’attuale stagione quando in panchina sedeva ancora Marco Giampaolo. I giallorossi si sono imposti per 3-1, facilitati dall’espulsione di Singo al 14° minuto del primo tempo.
CARRIERA – A 48 anni, Paulo Fonseca può già vantare una bacheca piena di titoli. Basti pensare che, esclusa la scorsa stagione, è dal 2015 che vince almeno un titolo. Per cinque anni l’allenatore portoghese ha guidato lo Shakhtar Donestk, dal 2014 al 2019, portando a casa la bellezza di 7 titoli (3 Campionati, 3 Coppa d’Ucraina e 1 Supercoppa d’Ucraina). Nell’estate del 2016, vince una Coppa Nazionale in Portogallo con il Braga e nell’estate del 2014, una Supercoppa di Portogallo con il Porto. Un palmarès di tutto rispetto per un allenatore di nemmeno 50 anni che tuttavia quest'anno ha trovato fortune alterne con la Roma: il campionato fin qui condotto dai giallorossi non può dirsi soddisfacente e la zavorra è stata spesso rappresentata dai tanti scontri diretti persi con le big, un dato che giustifica il settimo posto attuale. E ora Fonseca si gioca tanto: il contratto scade a giugno, c'è un rinnovo automatico in caso del raggiungimento della Champions League. Da una parte il ritorno dei quarti di Europa League, dall'altra una gara, quella contro i granata, da vincere assolutamente per mantenere accesa una fiammella di speranza per giocare il quarto posto: di sicuro in questa settimana Fonseca si gioca anche un pezzetto di futuro.
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