00:32 min
focus

Genoa, un centrocampo operaio. E attenti a Frendrup

Alessandro Balbo

Il Genoa ha un centrocampo duttile e fisico, buono nel recuperare palla e nel servire assist all'attacco. Gilardino sa a chi affidare le chiavi della mediana

Sabato 13 gennaio alle ore 15, allo stadio Luigi Ferraris di Genova, si gioca il primo match del girone di ritorno di Serie A tra Genoa e Torino. I rossoblù possono vantare dalla loro un centrocampo fisico che crea e costruisce molto, seppur realizzi poco. Frendrup è l'uomo in più mentre Malinovskyi fatica a imporsi.

Genoa, un centrocampo duttile e instancabile

—  

Il Genoa ha costruito una squadra pronta per la Serie A. I liguri non sono una semplice neopromossa, ma hanno l'obiettivo di rimanere nel massimo campionato. Infatti, seppur con qualche difficoltà, il Genoa viaggia nelle zone sicure della metà classifica. Di certo uno dei punti di forza è il centrocampo. Gilardino nelle ultime cinque partite ha sempre optato per una linea a cinque, con alcune certezze, Badelj, Frendrup e Sabelli, il jolly Malinovskyi, la garanzia Strootman e alcune alternative sulla fascia sinistra, quali Martin, Messias, Vasquez e Haps. Il centrocampo genoano non vanta molti gol, dei giocatori citati solo Malinovskyi ha segnato due gol, mentre Messias, Haps e Vasquez sono fermi a uno. Il punto di forza però risiede in una grande duttilità e adattamento degli interpreti, 968 le palle recuperate, 138 quelle perse e ben 10 gli assist forniti dai centrocampisti. Insomma, un centrocampo operaio.

Frendrup il punto di forza, Malinovskyi la delusione

—  

Il centrocampista ventiduenne danese, arrivato nel gennaio del 2022 a Genova per quasi quattro milioni di euro, oggi ne vale più di dieci. Frendrup ha dimostrato in questa stagione di Serie A ottime qualità, ben quattro gli assist serviti, 500 i passaggi completati e 36 le azioni d'attacco create. Il centrocampista danese ha giocato tutte le 19 partite di Serie A per 90 minuti e oltre. Certamente è lui il fiore all'occhiello del centrocampo genoano, difatti suscitando l'attenzione di molti club di Premier League. Discorso inverso invece per Malinovskyi. L'ucraino è arrivato in prestito questa estate dal Marsiglia. Il trequartista però ha deluso le attese, 2 reti, un assist e 21 azioni d'attacco create in 14 partite giocate. Malinovskyi ha trovato alcune difficoltà nel suo ritorno in Italia, e non sembra il giocatore che ha incantato Bergamo.


Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Torino senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Toronews per scoprire tutte le news di giornata sui granata in campionato.