campionato

Il Milan fa il pieno di entusiasmo: ma che errore per Bonucci

Redazione Toro News
Focus On / L'avversario di domenica si scatena in rimonta sugli austriaci, grandi protagonisti Andrè Silva e il baby prodigio Patrick Cutrone, autori entrambi di una doppietta. In difesa, altro errore clamoroso di Bonucci...

Il Milan ritorna alla vittoria in Europa League dopo i due brutti pareggi con l'Aek Atene. Lo fa vincendo contro un inguardabile Austria Vienna, che ha sbagliato di tutto in difesa.I rossoneri si schierano con il solito 3-5-2 tenendo a riposo il solo Romagnoli in difesa, schierando a centrocampo Biglia,Çalhanoglu e Kessié, sulle fasce i soliti BoriniRodriguez, in attacco invece la strana coppia europea Cutrone, Andrè Silva.

Dopo un inizio di gara promettente il Milan va sotto clamorosamente per la solita dormita difensiva, Monschein supera facilmente un Donnarumma non impeccabile e tira molto lentamente verso la porta, Bonucci sembra arrivarci ma invece liscia completamente la scivolata e si lascia passare il pallone sotto le gambe che finisce in modo rocambolesco in rete. Tocca poi a Rodriguez al 27' segnare il pareggio rossonero, dando il via al festival degli errori della difesa austriaca. Sempre lo svizzero poco più tardi tirare un calcio di punizione che finisce sui piedi del bomber rossonero in Europa: André Silva stoppa il pallone si gira e segna il gol del vantaggio. Prima della fine del primo tempo Borini salva un pallone che stava scivolando fuori, in mezzo Cutrone si fa trovare pronto e sigla il 3 a 1. Nel secondo tempo c'è ancora spazio per le doppiette di Andrè Silva Cutrone che fissano il risultato sul definitivo 5 a 1 per i rossoneri che con questa vittoria vanno ai sedicesimi di finale di Europa League.

01:22 min

Il Milan torna a sorridere a San Siro dopo 4 partite senza successo ed archivia la pratica qualificazione, tenendo a riposo elementi importanti come BonaventuraKalinic e soprattutto Suso, ancora dolorante per una contusione ricevuta nella partita contro il Napoli ed in dubbio per il match contro il Toro di domenica.

Marco Notaro