campionato

Il tempo delle sentenze

Redazione Toro News

di Valentino Della Casa

Tre partite, nove punti e ancora molti, moltissimi verdetti. La quarantesima giornata di questo campionato potrebbe, però, iniziare a decretare, per esempio, il...

"di Valentino Della CasaTre partite, nove punti e ancora molti, moltissimi verdetti. La quarantesima giornata di questo campionato potrebbe, però, iniziare a decretare, per esempio, il vincitore del torneo. Chi se non il Lecce, praticamente con due piedi in serie A, raggiunta grazie a quella continuità di risultati che è mancata a quasi tutte le altre squadre di alta classifica? La distanza dal terzo posto è di 8 punti, e con un pareggio la squadra di mister De Canio avrà la certezza matematica di giocare la massima serie.E proprio stasera, i giallorossi giocheranno in casa contro il Cesena, la terza forza del campionato, in cerca di quei punti-sicurezza per almeno la qualificazione ai Play Off. Ma non c’è solo l’alta classifica (nonostante il Big Match di questa giornata sarà proprio la gara di questa sera, ore 20.45), molte squadre lottano ancora per non restare invischiati nella zona retrocessione o per, vedi il Toro, guadagnarsi un posto tra le prime 6, e disputare la già citata roulette dei Play Off.Ma vediamo nel dettaglio i vari incotri.Lecce-Cesena: molto si è già detto di questa partita. Un pareggio significherebbe serie A per i giallorossi, ma anche quasi certezza per la squadra di Bisoli di arrivare ai Play Off (6 punti di differenza tra i bianconeri, e il Crotone, settimo in graduatoria). Lo spettacolo non mancherà, visto che il Lecce segna molto, e il Cesena prende davvero pochi goal, ma la X in schedina non pare un risultato così improbabile.Modena-Brescia: occhio puntato anche verso questa partita, che vede le rondinelle lanciatissime verso la A diretta (dopo un campionato altalenante). La squadra di Iachini sta bene, dopo la schiacciante vittoria per 3-0 sull’Ancona. Di fronte troverà un Modena che non ha praticamente più nulla da dire in questo campionato, se non la volontà di onorarlo fino alla fine.Ancona-Cittadella: quasi lo stesso discorso di Modena-Brescia. Il Cittadella giocherà con il coltello tra i denti, per centrare una qualificazione ai Play Off che pareva davvero impossibile, all’inizio del campionato. L’Ancona, invece, ormai salva, scenderà in campo con la mente libera da ogni pressione.Frosinone-Grosseto: partita molto simile a Torino-Vicenza. Il Frosinone è alla ricerca dei punti della tranquillità, in ottica salvezza (a un solo punto dai Play Out), il Grosseto (sebbene abbia un po’ mollato il colpo e non sia tra le prime sei) non vuole ancora abbandonare la speranza Play Off. Partita che si preannuncia molto tesa.Crotone-Mantova: vedi la partita precedente. Due squadre ai due opposti della classifica, una vicinissima al sesto posto, l’altra, invece adesso disputerebbe i Play Out. Gara difficile per entrambe le formazioni, che scenderanno in campo Domenica alle 15.00.Empoli-AlbinoLeffe: all’andata vinsero i bergamaschi per 2-0. La nona e l’undicesima forza del campionato si incontrano più per la gloria che per delle reali aspettative, nonostante i 5 punti che separano i toscani dal sesto posto, possano ancora accendere una flebile fiammella della speranza.Reggina-Gallipoli: una partita che mai e poi mai avremmo previsto di definire “scontro salvezza”. In effetti, la dicitura pare forse eccessiva, vista l’ormai quasi tranquillità per gli amaranto, che affronteranno in casa una squadra fortemente in crisi, penultima in campionato. Tuttavia le insidie sono dietro l’angolo, e il campionato proprio della squadra del presidente Foti ne è la prova.Piacenza-Triestina: la gara più tesa di tutte, in bassa classifica. Il Piacenza dista solo 3 punti dal quint’ultimo posto (quello della squadra di Arrigoni), che significa distanza minima dai Play Out. Sarà una gara difficile e sofferta, molto dipenderà dalla forza dei nervi delle due compagini.A chiudere il quadro restano Salernitana-Sassuolo (una formalità per i neroverdi?) e il posticipo di Lunedì, ore 20.45, che vedrà il Padova terz’ultimo (quasi sicuramente per i veneti ci saranno i Play Out, ma occhio al Gallipoli) e l’Ascoli, ormai salvo, con un allenatore che saluterà a fine stagione e con pochissime motivazioni.