Come riporta La Gazzetta dello Sport, la Procura di Torino ha deciso di rinunciare alla richiesta di misure cautelari nei confronti della Juventus, di Andrea Agnelli e degli altri dirigenti indagati nell’ambito dell’inchiesta Prisma. La richiesta sarebbe stata discussa in appello il 21 di questo mese, già a fine ottobre il gip Ludovico Morello aveva respinto le richieste di misure cautelari per mancanza di rischio di reiterazione: i reati di cui sono accusati gli imputati erano dovuti alla situazione causata dall'emergenza coronavirus che non è più così dirompente. L’appello avrebbe riguardato anche il sequestro preventivo di circa 437mila euro, in relazione al presunto reato di dichiarazione fiscale fraudolenta.
Toro News
I migliori video scelti dal nostro canale
news
Inchiesta Juve, la procura rinuncia all’appello: niente misure cautelari
L'accusa aveva fatto ricorso dopo il respingimento del gip. In ballo ci sarebbe stato anche il sequestro di quasi mezzo milione di euro
© RIPRODUZIONE RISERVATA