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Inter campione, in coda risale il Parma

Nino Mancini
A cinque giornata dal termine può finalmente festeggiare il popolo interista lo scudetto vinto sul campo a Siena grazie all’unico italiano schierato in campo, il campione del mondo Materazzi che con una doppietta batte un volitivo...

A cinque giornata dal termine può finalmente festeggiare il popolo interista lo scudetto vinto sul campo a Siena grazie all’unico italiano schierato in campo, il campione del mondo Materazzi che con una doppietta batte un volitivo Siena.

Contemporaneamente a Bergamo una Roma con molte seconde linee cedeva ad un’Atalanta tornata ai livelli di qualche mese fa, con Doni e Zampagna capaci di giocate e gol di livello.

I nerazzurri hanno dominato dalla prima giornata con una rosa troppo superiore alla concorrenza, che ha visto nei giallorossi l’unica credibile alternativa con un gioco forse più spettacolare ma una panchina con giovani di sicuro futuro ma da far maturare.

Chiuso il capitolo scudetto rimane aperta la corsa alla zona Champions, con la Roma  seconda meritatamente e la Lazio che dopo la sconfitta in casa con la Fiorentina grazie ad un gol di Mutu deve guardarsi le spalle dal Milan arrivato ad un punto dai biancazzurri grazie alla vittoria nell’anticipo serale casalingo contro il Cagliari.  Ancelotti ha schierato diverse riserve in vista della semifinale di Manchester di martedì, ma Ronaldo è tornato sui livelli migliori e ha regalato spettacolo e una doppietta impreziosita da un gol di petto.

L’altro anticipo ha visto la Sampdoria battere il Messina e condannare i siciliani ad una retrocessione ormai vicina, si sono susseguite voci di nuovo esonero per mister Giordano mentre sulla sponda blucerchiata  da registrare la pace tra Delvecchio e Novellino dopo il battibecco in settimana.

In zona retrocessione preziosa vittoria nel posticipo del Parma a Palermo, in vantaggio gli emiliani si sono fatti raggiungere e poi superare dai siciliani, che rimasti in inferiorità numerica per un intervento di Pisano evitabile sono crollati subendo altri due gol.

Anche il Chievo vince in recupero sul Livorno in vantaggio con Lucarelli, le due punte Pelissier e Bogdani regalano punti preziosi a Del Neri e scavalcano la Reggina, questa sera terzultima dopo il pareggio interno con l’Udinese raggiunta in extremis.

Preso atto che a Modena il match tra Catania ed Ascoli è stato rinviato al 2 maggio per motivi di ordine pubblico, veniamo al pareggio ad Empoli dei granata, orfani di Ardito appiedato dal giudice sportivo e Gallo fermato da un infortunio subito nella rifinitura di sabato.  La partita non è stata indimenticabile ed il pareggio appare il risultato più giusto, anche se registriamo l’ennesimo palo colpito da Rosina su punizione nella ripresa che avrebbe potuto regalare la posta piena.

Ora la classifica è cortissima, con il Toro a tre punti dalla Reggina terzultima, con in mezzo Chievo e Parma che sembra lanciatissimo, il Catania che deve recuperare un match è a pari punti ed il Cagliari un gradino più su; e sabato arriva il Milan.