- Calciomercato
- Prima Squadra
- Giovanili
- TN Radio
- Interviste
- Mondo Granata
- Italia Granata
- Campionato
- Altre News
- Forum
- Redazione TORONEWS
TURIN, ITALY - DECEMBER 05: Federico Chiesa of Juventus fights for the ball with Wilfried Singo of Torino FC during the Serie A match between Juventus and Torino FC at Allianz Stadium on December 05, 2020 in Turin, Italy. (Photo by Daniele Badolato - Juventus FC/Juventus FC via Getty Images)
A pochi giorni dal Derby della Mole, continuiamo l'analisi ruolo per ruolo della Juventus, una squadra che arriva a Torino dopo 3 vittorie consecutive e con maggiore fiducia dopo un inizio travagliato. Dopo l'approfondimento sulla difesa e sul centrocampo bianconero, ora concentriamoci sull'attacco, il reparto più incerottato della squadra e che ha dovuto dire addio a fine agosto a Cristiano Ronaldo.
INFORTUNI - La Juventus che si appresta ad affrontare il derby è una squadra che deve fare i conti con gli infortuni di Dybala e Morata, i quali rientreranno solo dopo la sosta per le Nazionali, e che si aggiungono a quello del giovane Kaio Jorge, mai visto in campo dal giorno del suo approdo a Torino sponda Juve. Quindi, considerate le loro esclusioni forzate, i bianconeri arrivano alla sfida con solo un attaccante di ruolo a disposizione: Moise Kean. C'è da considerare però, che Allegri, nella sfida con il Chelsea, ha comunque escluso l'italiano dall'11 titolare, preferendo schierare dal primo minuto la coppia d'attacco Chiesa-Bernardeschi. In più, nel secondo tempo, Kulusevski è stato inserito in quella posizione, a dimostrazione che di alternative alla coppia Dybala-Morata ce ne sono e sono tutte dotate di grande tecnica e velocità.
NUMERI - Nonostante l'addio di Ronaldo quindi, la Juventus può contare comunque su alternative di grande spessore ed infatti, tra campionato e Champions League, i bianconeri in questa stagione sono sempre andati in gol, ad eccezione della sfida casalinga con l'Empoli. Inoltre presentano numeri importanti in trasferta, dato che, tra tutte le competizioni, vanno in gol fuori casa da otto partite ufficiali consecutive e negli ultimi 365 giorni, solo in 3 occasioni non sono andati in rete lontano dallo Juventus Stadium (Inter-Juventus 2-0 del 17 gennaio 2021, Napoli-Juventus 1-0 del 13 febbraio 2021 e Atalanta-Juventus 1-0 del 18 aprile 2021). Insomma, l'attacco della Juve arriva al derby con molte defezioni ma è comunque un reparto vivo e che può contare su giocatori rapidi e di gamba, che possono, con le loro accelerazioni, mettere in difficoltà qualunque difesa. Il Toro, se sabato vorrà avere la meglio, dovrà organizzare ottimamente la propria fase difensiva, per contenere gli strappi e la tecnica in velocità degli attaccanti avversari.
© RIPRODUZIONE RISERVATA