La dodicesima di serie A

La dodicesima di campionato chiede conferme e qualche novità: Inter, Palermo e Roma continueranno la fuga verso il titolo d’inverno? E Milan e Toro usciranno dalla crisi di risultati ed in parte di gioco? Le risposte al campo, con la Roma protagonista del match clou contro il Catania. Le chiacchiere della settimana sul possibile ritorno di Totti in nazionale non hanno deconcentrato la squadra, che festeggia invece l’esordio di Aquilani nella rappresentativa maggiore anche se in amichevole. Spalletti avrà sicuramente il suo bel da fare nel preparare la partita contro una squadra che gioca bene e fa giocare gli avversari, spettacolo assicurato.

Le capoliste sono chiamate a sfide impegnative, i nerazzurri ospitano la Reggina galvanizzata dall’azzeramento della penalizzazione di calciopoli grazie a gioco e carattere; Mancini dovrebbe schierare la coppia Crespo-Cruz complice la squalifica di Ibrahimovic. Guidolin invece porta i suoi ragazzi a Cagliari, che sta mandando a memoria gli schemi cari a Gianpaolo e capace di riportare ai livelli d’eccellenza Esposito e in prospettiva Langella. Entrambe i match potrebbero offrire qualche sorpresa.

Il Milan deve dimenticare una striscia di quattro sconfitte consecutive in campionato contro le battistrada, forse un record negativo della gestione Berlusconi, affrontando l’Empoli che lo precede di alcuni punti in classifica.

Il posticipo domenicale deve dirci se finalmente il Toro inizia un nuovo campionato, dopo la deludente partenza nei risultati, con qualche segnale di speranza per il gioco mostrato nell’ultima partita. La rifinitura del giovedì ha messo in mostra gli uomini accantonati da Zac che sente la sfiducia dei tifosi, come dimostrano i risultati del nostro sondaggio; siamo curiosi di vedere la formazione iniziale e l’abilità di cambiare in corsa, contro una Sampdoria in salute dopo la falsa partenza.

Il Livorno deve dimenticare la sconfitta in extremis di Catania contro un Parma deluso dalla sconfitta con l’Inter ma confortato dal gioco espresso; l’Udinese chiede al Siena tre punti per dimenticare la cinquina laziale, salvare la panchina di Galeone e un ritiro che il presidente Pozzo ha minacciato, mancheranno Zapata e Felipe colonne portanti della difesa. Sullo Stretto interessante sfida tra gli uomini di Giordano e la Lazio, mentre l’Atalanta fa visita al Chievo di Del Neri in crisi di risultati, entrambe reduci di una tripletta al passivo nel turno precedente.

Chiude il cartellone la sfida di Ascoli, in un ambiente troppo teso anche da apparenti minacce di morte nei confronti del presidente Benigni arriva la Fiorentina; Prandelli dopo incontri giocati bene senza punti ha raccolto anche il bottino pieno nell’ultimo turno, ora si prepara a scalare posizioni in classifica per un posto degno del nome e della rosa allestita da Della Valle.