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Lazio, la difesa non è più un problema per Sarri: numeri e interpreti

Irene Nicola
Irene Nicola Redattore 

In vista della sfida tra Lazio e Torino passiamo in rassegna la difesa dei biancocelesti di Sarri

Il Torino si prepara ad affrontare la Lazio all'Olimpico di Roma per cercare di uscire dalla zona grigia in cui i granata sono entrati da quattro partite consecutive, in cui sono arrivati appena 2 punti. Ma il match che dovranno affrontare i granata avrà molte insidie, specialmente considerando che i biancocelesti di Sarri sono attualmente la squadra più in forma del campionato (reduce da 8 risultati utili consecutivi, di cui 7 vittorie) e non a caso occupano il secondo posto in classifica. Fino alla scorsa stagione la Lazio aveva però un punto debole evidente, ovvero il rendimento della difesa. Sarri però sembra aver risolto le falle del reparto, aspetto che renderà ancora più complicata la partita al Torino. In vista del prossimo match dei granata passiamo in rassegna proprio la difesa biancoceleste.

Lazio, la difesa non è più un problema: i numeri

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La difesa della Lazio è stata fin qui quasi impenetrabile. La discrepanza tra i numeri della scorsa stagione e questa è enorme. I biancocelesti nel 2021-2022 chiusero al quinto posto con la peggior difesa tra le prime otto classificate in campionato: furono addirittura 58 le reti subite. Quest'anno invece la Lazio si gode la miglior difesa della Serie A, quasi impenetrabile visti i soli 20 gol incassati fin qui. Una netta inversione di tendenza che sta dando frutti importanti. Inoltre la Lazio negli ultimi due mesi ha subito una sola rete nella sfida poi vinta contro la Juventus, per il resto ha sempre mantenuto la porta inviolata.

Lazio, gli interpreti in difesa: Romagnoli punto fermo, Casale vede il rientro

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A difendere i pali della Lazio sarà come sempre Provedel, portiere ex Spezia che nella prima stagione in biancoceleste si sta togliendo diverse soddisfazioni (18 clean sheet su 30 partite all'attivo). In difesa dovrebbe essere invece tutto stabilito o quasi. Sulle fasce dovrebbe toccare ancora a Marusic e Hisaj, la coppia su cui Sarri ha puntato costantemente nell'ultimo mese: va invece ancora verso la panchina Lazzari. Tra i centrali a guidare il reparto sarà invece sempre Romagnoli, un punto fermo in casa biancoceleste. L'ex Milan tornerà con ogni probabilità a far coppia con Casale, out nell'ultima gara dei biancocelesti a causa di una gastroenterite. In caso di recupero di Casale quindi Patric tornerà in difesa.